Quando gli indigeni Taino popolarono i Caraibi giungendo dal Sud America e videro la Giamaica, utilizzando la loro lingua arawak, la chiamarono Xaymaca ovvero terra del legno e dell'acqua. Oggi di quel legno ce n'è sempre meno, perchè gli ultimi dati parlano di 350 ettari di foresta persi ogni anno.
Calcolando l'estensione dell'isola, è un dato molto preoccupante. In base a quanto riferito dal capo del Dipartimento Forestale, Marilyn Headley, questa scomparsa di alberi avviene per far spazio alla costruzione di nuove case o complessi turistici.