mercoledì 5 settembre 2012
Deforestazione amazzonica calata del 23%, secondo il governo brasiliano
In base a dati distribuiti recentemente dal governo brasiliano, pare che la deforestazione in Amazzonia sia calata, negli ultimi 12 mesi, del 23%. La ricerca presentata dal Ministero per l'Ambiente, informa che sono stati esaminati 2040 chilometri quadrati tra agosto 2011 e luglio 2012, dove rispetto ai 12 mesi precedenti la deforestazione ha interessato 700 chilometri quadrati.
"Questo risultato mostra la solidità delle nostre politiche sull'ambiente, la nostra strategia e il controllo", ha affermato la ministra dell'Ambiente, Izabella Teixeira. Tutti gli stati amazzonici, ad eccezione di Roraima, al confine con il Venezuela, hanno mostrato una sensibile riduzione della superficie di deforestazione, secondo i dati del Sistema di Monitoraggio in Tempo Reale, coordinato dall'Istituto nazionale della Ricerca Spaziale
In Brasile, che 'possiede' il 60% della più grande foresta sudamericana, i reati ambientali in Amazzonia hanno cambiato le loro caratteristiche e dopo aver devastatao aree molto ampie, oggi si 'rivolgono' a zone molto più piccole con meno di 25 ettari di terreno.
Un'attività che richiede da parte del governo maggiori strumenti tecnologici per verificare e colpire questi reati ambientali. Intanto L'Istituto nazionale della Ricerca Spaziale, a dicembre, lancerà un nuovo satellite, Cbers 3, costruito in collaborazione con la Cina e che diventerà operativo a partire dal mese di gennaio 2013.
fonte Ansa
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