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venerdì 16 maggio 2014

I Mondiali nella storia e giù di lì: 1934, trionfa l'Italia di Pozzo e negli Usa nasce Paperino

Il calcio ha la sua Coppa e dall'Uruguay, dopo quattro anni, il palcoscenico si sposta in Europa e in particolare in Italia, dove, nel 1934,  ha luogo il secondo Mondiale. L'Italia fascista investe nello sport e nel calcio in particolare, tanto che saranno quelli gli anni che vedranno la nascita di moltissimi stadi, tutt'ora utilizzati. 

L'Italia di Vittorio Pozzo e di Giuseppe Meazza è pronta a conquistare sul suol natio la Coppa Rimet e ci riesce, dopo le grandi rocambolesce prestazioni contro la Spagna del mitico Zamora, soprannominato 'il divino',  l'Austria e la finale con Cecoslovacchia, davanti agli occhi di Benito Mussolini che alla fine consegna la Coppa Rimet a Meazza e compagni.

giovedì 15 maggio 2014

I Mondiali nella storia e giù di lì: 1930, vince l'Uruguay e nascono tre miti del cinema

Diciannove edizioni di Mondiali di calcio, che hanno regalato, gioie, emozioni, pianti e anche drammi, ma che hanno segnato la storia del XX secolo e che hanno iniziato a farlo anche nel XXI. Una storia, quella dei Mondiali che abbiamo visto e vediamo raccontare con maestria da chi il calcio lo sa raccontare bene. Expolatinos vuole fare qualcosa di diverso, parlando sì delle edizioni dei Mondiali, ma sinteticamente, guardando un po' di più fuori dagli stadi, guardando cosa succedeva, in quegli anni, nel mondo e giù di lì...

Il fischio d'inizio del Mondiale brasiliano è sempre più vicino, mentre sembra già tanto lontano quello del Sud Africa, primo paese di quel continente ad organizzare un Mondiale di calcio. Diciannove edizioni a cavallo tra il vecchio e nuovo secolo. In un immaginario viaggio che porterà in Brasile, proprio dal Sud America bisogna partire e in particolare dall'Uruguay.

mercoledì 29 gennaio 2014

Cuba: morto Ulises Estrada, uno degli uomini di Che Guevara

Ulises Estrada
Ulises Estrada, guerrigliero e rivoluzionario cubano, è morto, all'età di 79 anni, a L'Avana, come riporta il quotidiano "Granma". Estrada, dopo la rivoluzione del 1959 ha ricoperto molti incarichi nel governo cubano, ma la sua figura è strettamente legata a quella di Ernesto Che Guevara e alla guerrigliera tedesca Tania.

Dopo incarichi nel Ministero dell'Interno cubano, Estrada collaborò strettamente con il Che nelle sue 'campagne' rivoluzionarie in Congo, quindi in Guinea Bissau, ed era anche in Bolivia, insieme alla guerrigliera Haydee Tamara Bunke Bíder , conosciuta meglio come Tania, morta nel 1967 proprio in Bolivia, paese dove, qualche mese più tardi, venne ucciso anche Che Guevara. 

mercoledì 18 dicembre 2013

Morto Ronnie Biggs, l'uomo della mitica rapina al treno Glasgow-Londra

Biggs, autore di una rapina
definita "il colpo del secolo"
Dopo aver passato moltissimi anni da fuggitivo, soprattutto in America Latina tra Brasile, Panama e Venezuela, per poi, nel 2001, far ritorno in Inghilterra, vecchio e malato, per consegnarsi alle autorità, all'età di 84 anni è morto Ronnie Biggs, autore insieme a Bruce Reynolds e ad una banda di 15 uomini, della famosa 'grande rapina" al treno Glasgow-Londra nel 1963.

Una rapina che è stata definita "il colpo del secolo" (XX secolo) e che aveva fruttato, allora 2,5 milioni di sterline, che oggi sarebbero quasi 47 milioni di lire. L'8 agosto 1963 la banda di Biggs assaltò un treno portavalori e riusci a fuggire con un bottino incredibile. La cattura, l'evasione, la fuga in giro per il mondo e oggi la fine di un'altra leggenda del crimine.

venerdì 8 novembre 2013

Il Messico dice addio alla "madre" della danza messicana

La famosa coreografa messicana Guillermina Bravo, fondatrice e direttrice del Balletto Nazionale del Messico, è morta in un ospedale della capitale all'età di quasi 93 anni. Considerata "la madre, la gran maestra" della danza in Messico, la Bravo era soprannominata "La Bruja".

Guillermina Bravo, senza ombra di dubbio, è stato uno dei personaggi più significativi e importanti nella storia della danza in Messico. Impossibile parlare di danza senza pronunciare il suo nome. Ignacio Toscano, promotore culturale, ha detto: "Continuava a lavorare nonostante i suoi problemi di salute. Non ho dubbi che la sua sia stata una vita piena. Ha lavorato, realizzato, promosso, chiuso e aperto. Ci lascia tantissimi insegnamenti".

martedì 24 settembre 2013

Papa Francesco, come argentino in Italia, ha superato in popolarità Maradona

In base ad un sondaggio realizzato in Italia su incarico del governo argentino, il più citato, quando si parla di Argentina tra gli italiani è, con il 53%, Papa Francesco, che ha superato di gran lunga un altro argentino che ha lasciato il segno nel Belpaese: Diego Armando Maradona, indicato dal 40% degli intervistati.

Nel rapporto della IPR Marketing, società incaricata del sondaggio, si legge: "Jorge Bergoglio ha l'assoluta maggioranza in questa associazione tra Argentina e personalità di spicco del paese latinoamericano. Un dato che non sorprende vista la grande rilevanza che ha avuto la sua recente elezione come Pontefice".

sabato 31 marzo 2012

Tre sudamericani nell'11 ideale del Real Madrid nei suoi 110 anni di storia

Alfredo Di Stefano, la "Saeta Rubia"
Un pezzo di America Latina nella storia ultracentenaria del Real Madrid. I lettori del quotidiano spagnolo 'Marca' sono stati chiamati a eleggere l'11 ideale della squadra spagnola nei suoi 110 anni di storia e tra questi giocatori figurano i due argentini Alfredo Di Stefano e Fernando Redondo, più il brasiliano Roberto Carlos.

Un sondaggio che attraverso internet ha coinvolto più di 157.000 persone che hanno costruito la miglior formazione nella storia del Real Madrid, che alla fine è risultata essere: Iker Casillas; Roberto Carlos, Fernando Hierro, Sergio Ramos; Redondo, Zinedine Zidane, Michel, Ferenc Puskas; Di Stéfano, Raúl e Cristiano Ronaldo.

giovedì 12 gennaio 2012

In uscita il film sul musicista brasiliano Tom Jobim

La vita del musicista brasiliano Antonio Carlos "Tom" Jobim, considerato il padre della Bossa Nova, prodotto dalla nipote, verrà presentato nel mese di gennaio e include un'intervista esclusiva a Chico Buarque, oltre a materiale d'archivio con filmati con Frank Sinatra e il poeta Vinicius de Moraes.

Il film intitolato "La Música según Tom Jobim", è stato diretto da Nelson Pereira dos Santos, e racconta la vita del celebrato musicista con molte interviste e materiale inedito legato alle sue registrazioni. Jobim, scomparso nel 1994, ha scritto brani storici della Bossa Nova come "Garota de Ipanema" e "Desafinado", e nel 1967 incise un memorabile disco insieme a Frank Sinatra, che contribuì a 'catapultare' a livello internazionale la sua musica, nata da un'originale combinazione tra samba, jazz e altri ritmi. In Brasile era conosciuto semplicemente come 'O Maestro'.

lunedì 14 novembre 2011

Padre Kino e le sue 'visitas' nel nord del Messico

A Trento si è svolto recentemente il convegno "Padre Kino e i suoi tempi – una riflessione storica". Eusebio Francesco Chini, padre gesuita nato in un villaggio della Val di Non, ha trascorso gran parte della sua vita in quella parte del mondo che, tra il 1600 e inizi del 1700, veniva chiamata la 'Nuova Spagna' ovvero il territorio tra l'attuale Messico e gli Stati Uniti sud occidentali.

Nel convegno di Trento è stato evidenziato come la figura di Padre Chini rappresenti un po' l’apertura della terra trentina verso il mondo, un’apertura storica, che ha radici lontane e unisce molte dimensioni, a partire da quella di un uomo partito da un piccolo paese della Valle di Non e diventato il simbolo dell’incontro con culture diverse.

Padre Chini è stato un gesuita, un missionario, un geografo nonché esploratore, cartografo e astronomo italiano. Viene riconosciuto come uno dei «padri fondatori dello Stato dell'Arizona» ed inoltre è l'unico italiano presente nel Famedio di Washington.