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giovedì 23 maggio 2013

El Jimador, la tequila sponsor della Major League Soccer


La 'El Jimador' è una tequila autentica, con il 100% di distillato di agave, prodotta dalla distilleria Casa Herradura e che tra le varie attività di marketing ha deciso di essere uno degli sponsor ufficiali del campionato di calcio nordamericano, la Major League Soccer, così come della Nazionale maschile e femminile degli Stati Uniti e della nazionale del Messico.

Per il secondo anno consecutivo El Jimador ha realizzato un'edizione limitata di bottiglie proprio 'dedicate' alle squadre di calcio che sponsorizza, distribuendo, in tre diversi tipi di tequila, alcune bottiglie dal design molto particolare e che è stato realizzato da Jesus Ostos.

mercoledì 16 gennaio 2013

"Casamigos", la tequila di George Clooney


Dal Martini al caffè in capsule per arrivare ad una propria tequila. Questo il percorso pseudo-alcoolico fatto da George Clooney, che, come aveva annunciato, ha investito nel settore delle bevande alcoliche e ha presentato la sua personale marca di tequila. 

"Casamigos", questo è il nome della tequila che la star di Hollywood ha lanciato insieme a Rande Gerber, marito dell'attrice e modella Cindy Crawford. Un'idea, quella della tequila, come riporta il "New York Post", nata mentre Clooney e Gerber si trovavano in Messico per altri affari, in questo caso immobiliari.

martedì 31 luglio 2012

Più dell'80% della tequila messicana è 'falsa'

Negli ultimi due anni sono stati venduti 60 milioni di litri di tequila 'pirata'. Oltre 520 milioni di dollari di 'fatturato' di liquore 'falso' per quella che è la bevanda più emblematica del Messico. Il Consiglio Regolatore della Tequila del Messico ha confermato che otto bottiglie su dieci che si vendono come tequila non soddisfano gli standard di qualità. Un 'inganno' che può comportare anche gravi rischi per la salute.

In base ad una ricerca effettuata dal settimanale messicano 'Millenium', negli ultimi due anni la vendita di tequila adulterata ha superato i 7.200 milioni di pesos messicani. La vendita di 60 milioni di litri di questa tequila falsa ha comportato anche la nascita di una serie di marche, oltre 400, 300 delle quali arrivano da fuori del Messico. La denominazione di origine controllata stabilisce che solo a Jalisco e in alcune località di Guanajuato, Michoacán e Nayarit si produce l'agave che serve a preparare la tequila con gli standard di certificazione e qualità.

mercoledì 1 giugno 2011

La Diageo vuole comprare la tequila Cuervo

La tequila Cuervo è un marchio storico in Messico e potrebbe, a breve, perdere la 'sua nazionalità', perchè la Diageo, la più importante impresa mondiale sul mercato degli alcolici, intende acquistare l'azienda della famiglia Beckmman.

Nel 1795, José María Guadeloupe Cuervo ottenne il permesso dal re di Spagna di produrre tequila nello stato messicano di Jalisco e da allora questo marchio si è strettamente unito alla storia del Messico. Oggi, l'azienda messicana, è entrata nel mirino Diageo, la più importante impresa mondiale sul mercato degli alcolici che è già proprietaria di marchi come la birra Guinness, i whisky scozzesi, Johnnie Walker, J&B, Bells, la vodka Smirnoff e il gin Gordon's.

La Diageo, multinazionale britannica, già distribuisce la tequila Cuervo, ma ora intende acquistare in toto l'azienda e arricchire ulteriormente la lista di alcolici già presenti nel suo listino. Attualmente la cosa è ferma ai contatti preliminari, come riportano alcune fonti vicine alla Cuervo, ma quando la cosa andrà in porto sarà una delle più importanti acquisizioni degli ultimi anni.

La Diageo è la più importante impresa mondiale sul mercato degli alcolici e fa parte delle 100 aziende con la maggior capitalizzazione in borsa. Il gruppo è nato dalla fusione nel 1997 di due imprese britanniche: GrandMet e Guinness PLC. Il gruppo produce principalmente liquori (Vodka, Whisky, Gin, Rum, ecc.), ma anche birra (Guinness, Kilkenny) e vino (principalmente per i mercati nord-americano e nord-europeo).



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