mercoledì 12 marzo 2014

Bolivia: sostegno alla sicurezza alimentare

Ha preso il via con il mese di marzo un nuovo progetto di alimentazione scolastica sostenibile lanciato dal Programma alimentare mondiale (Pam) delle Nazioni Unite e finalizzato a raggiungere 10.417 bambini nelle scuole rurali dei comuni di Entre Ríos e Padcay. 

Il progetto rientra nel programma di cooperazione che il Pam ha stipulato con il Governo boliviano fino al 2017 e che prevede attività in materia di sicurezza alimentare, cibo e nutrizione nei tre dipartimenti di Tarija, Pando e Chuquisaca.



La prima distribuzione di cibo è avvenuta nelle scuole di Tarija, dove sono stati distribuiti farina, olio e sale. La città di Entre Ríos riceverà più di 27 tonnellate di cibo in 85 scuole, per un totale di 4.899 studenti, mentre la città di Padcaya riceverà 30,5 tonnellate di cibo in 112 scuole, per un totale di 5.518 studenti. I beneficiari del progetto riceveranno anche micronutrienti in polvere per migliorare il valore nutrizionale dei pasti scolastici. 

Oltre alle razioni alimentari, il Pam fornirà anche assistenza tecnica e logistica per sostenere entrambi i comuni nel gestire i propri programmi di alimentazione scolastica, oltre a supportare le organizzazioni di piccoli produttori nello sviluppo di prodotti adatti all’alimentazione scolastica. Il Pam prevede di raggiungere in totale 40 mila bambini all’anno nelle scuole rurali dei dipartimenti di Tarija, Chuquisaca e Pando.

In Bolivia la Cooperazione italiana è fortemente impegnata a sostenere le politiche di riduzione della povertà e di ammodernamento delle infrastrutture del Paese. In linea generale gli interventi della Cooperazione italiana sono rivolti ai settori socio-sanitario, dell’agricoltura, dell’infanzia e delle infrastrutture, cercando da un lato di creare le condizioni per uno sviluppo autonomo dell’economia boliviana, e dall’altro di alleviare le condizioni di vita degli strati più poveri della popolazione. 

La Cooperazione italiana con il Governo boliviano è stata formalizzata con un accordo quadro firmato nel 1986; esso prevede una serie di programmi, sia a dono sia a credito d’aiuto, per sostenere le politiche di riduzione della povertà.

fonte cooperazioneallosviluppo.esteri.it

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