I deputati del Frente Amplio, coalizione di sinistra nel governo uruguaiano, hanno inviato una lettera al Comitato del Premio Nobel in Norvegia per chiedere la candidatura di José Mujica al Premio Nobel per la Pace 2014.
Uno dei motivi che portano i deputati nella loro richiesta è quello che Pepe Mujica è "un esempio di vita" e ricordano il suo passato da guerrigliero e i suoi anni di prigionia in condizioni dure, così come vengono segnalati i progressi compiuti dal suo governo mediante leggi che sono considerate fondamentali per il Paese, oltre che la sua lotta contro il consumismo.
Mujica "rappresenta a nostro modesto parere - si legge nella lettera - un esempio di vita, che si può apprezzare nella sua traiettoria personale e dalle priorità che ha avuto, sia come governante per il rispetto ai problemi di tutta l'umanità, sia per il suo stile di vita austero e solidale nei confronti di quello in cui vivono molti abitanti del nostro paese".
"Incarcerato per più di un decennio in condizioni inadatte ad una vita umana, è stato un 'costruttore' tenace del cammino che ha portato all'uguaglianza sociale e al rispetto dei diritti umani", continua il messaggio dei politici uruguaiani.
In questo senso viene anche sottolineata l'approvazione, durante il suo mandato, di leggi come la depenalizzazione dell'aborto, quella sui matrimoni gay, la regolamentazione della vendita della marijuana e il 'Plan Juntos', un programma di abitazioni popolari che Mujica contribuisce a finanziare con la donazione dell'80% del suo salario da Presidente.
Il testo prosegue evidenziando che "al consumismo esasperato che i mercati impongono nella vita quotidiana, Mujica contrappone uno stile di vita semplice, senza fronzoli e eccessi e dove l'onestà è il suo valore principale, diventando un riferimento per molte persone nel mondo che cercano esempi di onestà e coerenza".
Prima della lettera dei deputati di Frente Amplio, anche 115 professori tedeschi avevano inviato una lettera al Comitato del Nobel per proporre Mujica tra i candidati al premio.
fonte Ansa
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