Come ogni anno, migliaia di visitatori hanno potuto apprezzare, nel sud dell'Ecuador, la spettacolare fioritura, che avviene alla fine del mese di gennaio, dei guayacanes, alberi centenari, noti per il loro legno resistente, che si rivestono di fiori da un giallo intenso solo per una settimana, dopo le prime piogge della stagione nel 'bosco secco' tropicale.
Questi alberi così longevi si preparano per tutto un anno per mostrare il loro miglior ornamento in un festival di colori e profumi che dura solo otto giorni per poi spegnersi fino all'anno successivo. Uno spettacolo che può essere visto nei 40.000 ettari della riserva Mangahurco, nella zona di Zapotillo, che si trova vicino alla frontiera con il Perù.
Le migliaia di turisti che non hanno voluto perdersi questo spettacolo naturale, si sono sobbarcati cinque ore di cammino, a volte anche impervio, per raggiungere la zona che si trova a 435 km a sud ovest di Quito, capitale ecuadoriana. L'85% dei presenti erano turisti locali, l'altro 10% proveniva da altri paesi latinoamericani come Perú, Cile e Colombia, mentre il rimanente 5% erano turisti che arrivavano dal resto del mondo.
Questo spettacolo è stato anche visibile on line, tanto che sono stati calcolati 23.000 accessi sul sito amalavida.tv, che ha trasmesso dal vivo, su internet, il fenomeno della fioritura e che lascerà le proprie telecamere attive anche nel mese di febbraio. I visitatori virtuali, che si dovevano registrare per accedere alla 'diretta on line', provenivano da diversi paesi: Ecuador, Colombia, Stati Uniti, Spagna, Messico, Argentina, Italia, Germania, Brasile e Francia.
Un successo inaspettato, anche se, come ha dichiarato la coordinatrice del turismo della località ecuadoriana, Viviana Macancela, ai microfoni dell'Ansa, "E' difficile promuovere questo tipo di eventi 'effimeri', soprattutto per l'imprevedibilità della natura. Quest'anno, dopo le prime piogge in dicembre, il fenomeno è iniziato il 24 gennaio e durante la settimana ha raggiunto il suo massimo splendore. Essere qui quando accade, è estremamente rilassante perchè si entra completamente in contatto con la natura".
"Oltre allo spettacolo per gli occhi, quello che accade in questa zona dell'Ecuador lascia nelle persone che lo vivono, la giusta consapevolezza che luoghi naturali come questi devono essere difesi e conservati", ha aggiunto Viviana Macancela.
Il problema è proprio quello del disboscamento che sta pericolosamente colpendo anche questa zona del paese latinoamericano e che è stata calcolato del 2,18% ogni anno. Intanto gli alberi centenari continuano a fiorire e dopo qualche giorno i loro rami restano nudi, mentre a terra appare un immeso tappeto giallo, che a poco poco scomparirà nell'attesa che passi un nuovo anno.
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