La mostra 'itinerante' dedicati ai 'Maestri del Rinascimento', la più grande esposizione sul Rinascimento mai realizzata in America Latina è giunta a Brasilia, dove rimarrà fino al mese di gennaio del prossimo anno. Questo evento rientra in una serie di iniziative per la promozione dell'arte e della cultura italiana in Brasile, come la mostra sul Caravaggio e quella sui tesori del Vaticano.
La mostra, è divisa in sei nuclei di opere: Firenze, Roma, Urbino, Milano, Ferrara e Venezia. Ognuno dei quali ospita opere di grandi artisti come il Cristo benedicente di Raffaello, uno studio architettonico di Michelangelo e lavori di Tintoretto e Mantegna. Una mostra che presenta al pubblico brasiliano la straordinaria ricchezza dell’arte italiana nel momento del suo massimo splendore attraverso alcuni capolavori di alcuni tra i più grandi maestri del Rinascimento.
I rapporti che intercorrono tra Italia e Brasile si dimostrano ancora una volta molto positivi e la prova è data dal favore che le mostre dei capolavori italiani raccolgono nel grande paese latinoamericano. Sui "Maestri del Rinascimento", l'ambasciatore italiano in Brasile, Raffaele Trombetta, ha detto: "E' un evento che riassume ed enfatizza l’eccellente stato delle relazioni italo - brasiliane, nelle quali stiamo avanzando non soltanto nella cooperazione in ambito culturale, ma in tutti i settori”.
Questa mostra propone un viaggio nel tempo, alla scoperta dei maestri e dei loro capolavori, ma è anche un invito a conoscere l’Italia, le sue città, le chiese, i palazzi e le grandi opere che vi sono conservate. Un evento che nella sua tappa di San Paolo ha raggiunto la cifra record di 317 mila visitatori.
fonte ilvelino.it
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