mercoledì 22 maggio 2013

Quei murales latini sui muri di Pacoima


Pacoima è una località a nord di Los Angeles, dove la maggioranza delle persone è di origine latinoamericana. Negli ultimi tempi sui muri di questa cittadina sono apparsi, sempre più numerosi e colorati, dei giganteschi murales realizzati da un artista venticinquenne di origine salvadorene, Levi Ponce. La sua opera oltre all'attenzione degli abitanti di Pacoima, ha suscitato molto interesse da parte dei media californiani. 

Ponce ha cominciato a dipingere nel suo tempo libero, chiedendo ad aziende, ma anche ai vicini, se poteva utilizzare il muro per dipingere un murales. Una volta che ha iniziato questa sua opera individuale, molte persone hanno chiesto di poter partecipare alla realizzazione dei suoi murales, che sono diventati un vero proprio progetto comunitario, tra l'altro in una zona dove l'indice di povertà e criminalità è molto elevato.

Ponce ha imparato a maneggiare i pennelli da suo padre, un immigrato salvadoreño che si guadagnava da vivere dipingendo case e piccoli murales. Il ragazzo ha poi studiato arte e animazione all'università, ma alla fine è tornato alla pittura e alle superfici molto grandi. Il suo primo murales raffigura  Danny Trejo, l'attore latino di Hollywood, famoso per le sue interpretazioni nei film “Machete” o “Desperado” e che è cresciuta e vive ancora adesso in questo quartiere. “Ho scelto di raffigurare Trejo perchè è un esempio, perchè ha cominciato una nuova vita, dopo essere passato attraverso la droga e il carcere, diventando un riferimento per tutta la comunità", ha dichiarato Ponce ai microfoni di BBC Mundo.

Un altro murale è intitolato “El día que murió la música” e raffigura un eroe di Pacoima, sicuramente il più famoso tra quelli nati in questo quartiere: Ritchie Valens, cantante e compositore messicano-statunitense morto in un incidente aereo nel 1959. Nel disegno, Valens appare insieme ai colleghi, Buddy Holly e J.P. Richardson, che viaggiavano insieme a lui. Con loro anche il pilota dell'aereo, che spesso viene 'dimenticato'.  

In poco più di un anno, Ponce ha dipinto dodici superfici, molte sul Van Nuys Boulevard, conosciuto come "il miglio dei murales". Qui, tra gli altri appare la “Señora del Valle”, dove l'iconografia della Vergine è completata anche da riferimenti sulla California, come la palma e la pellicola cinematografica. Questo lavoro di Ponce, in formato ridotto, è esposto ora al Museo dell'Artigianato e Arte Folkloristica di Los Ángeles.

Tra le tante interessanti opere dell'artista anche “Pacoima Kahlo”, un tributo di Ponce alla famosa pittrice messicana. Il lavoro di questo 'muralista' pare aver risvegliato un movimento artistico che pareva essersi disperso, ma che ha visto la partecipazione di altri artisti, sia nella partecipazione al lavoro di Ponce, sia con opere individuali.

Il tema della mio opera è Pacoima. Dico sempre che il mio lavoro è un riflesso della comunità nella quale sono cresciuto e vivo. Sono contento che i miei murales possano in qualche modo migliorare le cose anche qui", ha concluso l'artista.

fonte BBC Mundo

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