venerdì 16 maggio 2014

A Miami venduta per quasi 10 milioni di dollari la villa di Pablo Escobar

Foto Reuters
Una delle tante ville del famoso narcotrafficante colombiano Pablo Escobar, un edificio di 680 metri quadrati con le pareti colorate di rosa, a Miami, è stata venduta, ma sarà anche, in parte abbattuta. "Non voglio questa 'energia' negativa intorno a me", ha detto il nuovo proprietario.

Un'agente immobiliare della One Sotheby's Realty ha confermato la vendita della proprietà appartenuta ad Escobar, per la somma di 9,65 milioni di dollari, all'imprenditore Christian Berdouare, che, a quanto pare, ha scelto quell'edificio più per la sua posizione, Miami Beach, piuttosto che per la storia che quelle mura 'contengono'.



La villa di quello che sarebbe diventato uno dei criminali più famosi degli anni 80, era stata sequestrata dalle autorità statunitensi, quando Pablo Escobar aveva in Florida proprietà immobiliari per 20 milioni di dollari. In quel periodo il 'signore di Medellin' controllava l'80% del traffico di cocaina al mondo e il 30% delle armi illecite che circolavano. Il cartello di Medellin, nel suo momento di massimo fulgore, sembra che incassasse 25 miliardi di dollari all'anno.

La casa di Miami fu comprata nel 1990 dall'ex procuratore di Miami, Roger Schindler, che pagò al governo degli Stati Uniti la somma di 915.000 dollari. Ora,  l'intenzione di Christian Berdouare, come nuovo proprietario, è quella di abbattere gran parte della villa perchè non gli "piacciono i narcotrafficanti e non vuole avere dentro la casa quell'energia negativa", ha dichiarato alla stampa locale.

Il giorno dell'uccisione
di Pablo Escobar
Pablo Escobar, sicuramente uno dei criminali più sanguinari della Colombia, fu ucciso, dopo una lunghissima caccia all'uomo, nel 1993, un giorno dopo il suo 44° compleanno, quando, per l'ennesima volta, scappando sui tetti, tentava di eludere il cosiddetto Search Block, una speciale task force della polizia colombiana, nella quale erano presenti anche uomini della Delta Force e Navy Seal statunitensi.

fonte Efe

Nessun commento:

Posta un commento