venerdì 3 maggio 2013

23° Festival Cinema Africano, Asia e America Latina


Fino al 10 maggio Milano ospita un appuntamento ormai storico per gli appassionati del cinema del sud del mondo, l’unico festival in Italia interamente dedicato alla conoscenza della cinematografia, delle realtà e delle culture dei paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina. Oltre 50 nazioni rappresentate, circa 90 tra film e video proiettati.

Ad aprire il festival quest’anno, all'Auditorium San Fedele, domani 4 maggio, ore 20.30, è il film argentino, "Infancia Clandestina" di Benjamin Avila, che è stato accolto a Cannes da dieci minuti di standing ovation a Cannes, oltre ad essere pluripremiato dall’Accademia Argentina. La pellicola argentina uscirà nelle sale italiane il prossimo 23 maggio.


Il film di Avila si svolge nell'Argentina del 1979. Juan, 12 anni e la sua famiglia, tornano a Buenos Aires sotto falsa identità dopo aver trascorso diversi anni in esilio. I genitori di Juan e lo zio Beto appartengono all'organizzazione dei Montoneros, in lotta con la giunta militare al potere che continua a dargli la caccia. E quindi, per i compagni di scuola, compresa Maria della quale è innamorato, Juan dovrà chiamarsi Ernesto. Non dovrà mai dimenticarlo, a rischio di mettere a repentaglio la vita di tutti i suoi famigliari. Una storia di militanza, clandestinità e amore. La storia autobiografica dell’infanzia clandestina del regista.

Benjamín Ávila è produttore di programmi televisivi educativi, sceneggiatore e regista di cortometraggi. Nel 2004 ottiene numerosi riconoscimenti internazionali con il documentario Nietos, sui figli dei «desaparecidos» e sul recupero delle loro identità grazie alle battaglie delle madri di Plaza de Mayo. Infanzia Clandestina è il suo primo lungometraggio, basato su eventi realmente accaduti nella sua infanzia.

Tom Jobim
La manifestazione milanese rende anche omaggio a Nelson Pereira Dos Santos con la proiezione, allo Spazio Oberdan, in anteprima italiana del film "A música segundo Tom Jobim", presentato all’ultimo Festival di Cannes, ritratto appassionante di uno dei maggiori esponenti della musica brasiliana di tutti i tempi. Considerato uno dei maggiori registi brasiliani, precursore del Cinema nôvo, di cui fu poi uno dei protagonisti, Nelson Pereira Dos Santos è presente al Festival anche in qualità di Presidente della Giuria Ufficiale. 

Domenica 5 maggio al Festival Center (Casa del pane – Casello Ovest di Porta Venezia), alle ore 21.00,  Session Musica live di Atlantico negro in onore di Tom Jobim. L’emozione e la magia delle immortali composizioni dell’autore di Garota de Ipanema. Patrizia di Malta - voce, Nenè Ribeiro - chitarra e voce.

In concorso nella sezione lungometraggi "Finestre sul mondo" anche altre tre pellicole latinoamericane: '7 cajas' per la regia di Juan Carlos Maneglia e Tana Schémbori (Paraguay); 'Ruta de la luna' di Juan Sebastián Jácome (Ecuador); 'Tanta agua' di Ana Guevara Pose e Leticia Jorge Romero (Uruguay). 

Nella sezione documentari "Finestre sul mondo", in gara due opere messicane: 'La revolucion de los alcatraces' di Luciana Kaplan e 'No hay lugar lejano' di Michelle Ibaven.

Moltissime le iniziative legate a questa 23.ma edizione del Festival Cinema Africano, Asia e America Latina, le cui proiezioni sono proposte in diverse sale come l'Auditorium San Fedele, Spazio Oberdan, Cinema Arcobaleno e Cinema Rosetum.

Il programma completo del Festival è consultabile sul sito ufficiale della manifestazione: www.festivalcinemaafricano.org

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