martedì 9 aprile 2013

"Patagonia Run", corsa per uomini veri in uno scenario incredibile


Il 13 aprile si svolge la 4.a edizione della Patagonia Run, corsa in alta montagna, con percorsi che partono dai 10 fino ad arrivare ai 100 chilometri. Una corsa per 'uomini veri' che devono attraversare sentieri, fiumi, torrenti e montagne, passando attraverso paesaggi incredibili come sono quelli della Patagonia argentina.

L'edizione del 2013 conta più di 2000 partecipanti che arrivano, moltissimi dai paesi dell'America Latina, Argentina, Brasile, Colombia, Messico, Paraguay, Perù, Uruguay, Cile e Venezuela, ma anche da Australia, Stati Uniti, così come dall'Europa con atleti inglesi e francesi su tutti.

La corsa è stata dichiarata di Interesse Nazionale dal Ministero del Turismo argentino. "Questo è uno degli eventi sportivi più importanti per la nostra città - ha detto Sergio Sciacchitano, sottosegretario al Turismo della città di San Martin de los Andes - attira partecipanti da tanti paesi e da tutti quelli dell'America Latina e per questo è stata dichiarata di Interesse Nazionale da parte del Ministero del Turismo".

Per San Martín de los Andes - ha continuato Sciacchitano, di chiare origini italiane, - è fondamentale continuare a organizzare eventi di questo tipo che aiutano a promuovere i nostri luoghi come destinazione per i turisti che possono venire da ogni parte del mondo e contribuiscono al sistema economico della nostra città".

La gara prevede la partecipazione di atleti di ogni età, i cosiddetti 'master', zoccolo duro di questo tipo di gare, anche se la Patagonia Run propone una serie di percorsi per atleti super allenati, infatti oltre alle distanze di 10, 21 e 42 chilometri, ci sono anche quelle da 63, 84 e 100 chilometri. 

Tutto il percorso della gara è inserito all'interno dell'area protetta del Parco Nazionale Lanin, creato nel 1937 e caratterizzato da una natura incredibile. E' l'area protetta più a nord tra quelle della Patagonia e prende il suo nome da un vulcano spento e coperto da nevi perenni. 

fonte hostnews.com

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