martedì 11 settembre 2012
Quell'enorme testa che sorge dal mare di Rio de Janeiro
Un'enorme testa di una ragazza di 14 anni emerge con gli occhi chiusi nelle acque della baia di Guanabara, di fronte alla spiaggia di Botafogo, vicino al celebre Pao de Açúcar a Rio de Janeiro. Si tratta dell'ultima opera dello scultore spagnolo Jaume Plensa, che intende con questa performance artistica "far sognare la gente".
La candida testa è altra 12 metri ed è stata costruita con resina e polvere di marmo. E' stata battezzata 'Olhar em meus sonhos' ('Guarda nei miei sogni') e potrà essere ammirata, fino a novembre, in uno dei panorami di Rio de Janeiro più famosi e conosciuti al mondo.
"La ragazza, che si chiama Awilda, ha gli occhi chiusi. E' un omaggio alla gente di Rio, che ha un rapporto e un dialogo con la natura meraviglioso, ma che manca di arte negli spazi pubblici", ha detto Plensa in un'intervista alla Afp, confermando che il suo obiettivo è quello di 'far sognare la gente".
L'artista è nato nel 1955 e risiede a Barcellona ed è conosciuto per le sue gigantesce teste installate in luoghi pubblici, come l'opera 'Dream' nella cittadina mineraria di St. Helens in Inghilterra o come "Echo" nel parco di Madison Square a New York.
fonte Afp
Etichette:
America Latina,
Arte,
Brasile,
Guanabara,
Jaume Plensa,
rio de janeiro,
Scultura
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento