Secondo Astete, questa tomba è unica nel suo genere perchè, a differenza delle altre rinvenute sul Machu Picchu, è stata realizzata con pietre 'preziose' e situata sulla parte alta della collina, orientata strategicamente verso le mura di Machu Picchu, cosa che denota l'importanza della persona sepolta al suo interno.
Si trova sulla cima di una collina chiamata Uñawaynapicchu, nel settore nord-orientale del complesso archeologico, una decina di metri sotto la cima del Huayna Picchu, alta 2667 metri e che è la montagna principale che si può contemplare di fronte alla famosa cittadella imperiale di Machu Picchu.
"Doveva essere una persona che occupava un alto livello nella gerarchia inca. La tomba è stata preparata con molta cura", ha aggiunto il direttore del parco archeologico, che ha anche confermato che la tomba era stata aperta e saccheggiata, ma che era difficile stabilire quando questo fosse accaduto. "Sono stati recuperati alcuni elementi, che possono aiutare a disegnare la forma originale della tomba. Alcune lastre sono state rotte e gettate giù dalla montagna".
A conferma di questo, il ritrovamento alla base della collina di alcuni elementi in pietra che gli archeologi hanno riposizionato nei punti corrispondenti della tomba. Prossimamente il lavoro degli esperti proseguirà per cercare di ricostruire ancora meglio questo reperto funerario della cultura inca e poi renderlo visibile ai turisti.
La famosa città di pietra di Machu Picchu, diventata Patrimonio dell'Umanità e inserita tra sette meraviglie del mondo moderno, fu costruita dall'imperatore inca Pachacútec nel XV secolo, sulla cima di una montagna a 2400 metri di altezza, come centro cerimoniale e luogo di riposo dei nobili inca.
Fonte Afp-Efe
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