giovedì 20 settembre 2012

Assemblea Teatro in tournee in Sud America


"Insolito Internazionale", questo il nome della tournee, appena iniziata e che proseguirà fino al 14 ottobre, di Assemblea Teatro di Torino che porta i suoi spettacoli in città come Quito, Bogotà, Asuncion, Montevideo, Buenos Aires.  Un tour internazionale che conferma la vitalità oltre oceano del gruppo e, soprattutto, il buon lavoro fatto nel corso di questi ultimi anni.

Circa 30.000 km, una decina di voli, dal livello del mare ai 3.000 metridi Quito, 19 spettacoli. Ecuador e Colombia (novità nella mappa dei viaggi di Assemblea Teatro), per proseguire in Paraguay, Uruguay e Argentina. Cinque Paesi a cui raccontare la pasionaria Frida Khalo e le coraggiose Madres de Plaza de Mayo, o offrire la lingua italiana attraverso Dante Alighieri, l’autore che di più la rappresenta nel mondo. 



Tra gli spettacoli in programma, ritorna "Viva la vida!", dopo i successi registrati lo scorso anno in Venezuela ed Argentina. Una serie di date che hanno mostrato la forza e l’intensità di Annapaola Bardeloni nell’interpretazione della pittrice messicana, della sua vita, dei suoi amori e dei demoni che sempre l’accompagnarono. Un grido, il suo, che ha raggiunto con forza diversi angoli del continente e che ha reso possibile questo secondo incontro.

Annapaola Bardeloni sarà poi anche protagonista, insieme alle Madres de Plaza de Mayo, di alcune repliche de "Mas del mil jueves", lo spettacolo che da ben 12 anni racconta, in Italia come nel mondo, il coraggio di donne che hanno avuto la forza di lottare sole contro una dittatura. A 36 anni di distanza dal golpe, i tribunali argentini hanno finalmente condannato i carnefici concedendo una importantissima vittoria alle locas, le pazze, come sono per tanto tempo state chiamate, che hanno dovuto combattere contro un intero sistema per poter difendere la memoria di oltre 30.000 desaparecidos. Assemblea Teatro ritorna all’ESMA (la testa operativa della dittatura assassina) per mettere in scena, ancora una volta, la loro voce al grido di "Nunca Mas!"

Per finire, sempre Annapaola Bardeloni in scena per raccontare Dante Alighieri, autore della “Commedia”, un testo che è alla base della cultura e della lingua italiana e che ancora oggi si ritrova spesso, anche inconsapevolmente, nel nostro linguaggio comune. Un omaggio ed un regalo, sicuri che abbia ragione Luis Sepulveda quando scrive che “la nostra lingua è la nostra patria”.

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