Il film si sipira alla storia di William Alexander Morgan, americano, che si trovò ad essere uno dei 'comandanti' della rivoluzione cubana e soprattutto l'unico straniero a ricevere questo titolo a Cuba, a parte l'argentino Che Guevara. Morgan, in seguito, fu giustiziato a Cuba perchè sospettato di essere a capo di una cellula di contro-rivoluzionari.
L'idea di Clooney di fare un film di questa storia, è nata da un articolo pubblicato dal 'New Yorker' e firmato da David Grann. Se l'acquisto dei diritti dell'articolo si concluderà positivamente, Clooney potrà dare il via a questo progetto nel quale intende coinvolgere anche il Grant Heslov, regista de 'L'uomo che fissa le capre'.
Clooney non è nuovo a pellicole dalla forte connotazione politica, come dimostra il successo ottenuto dal suo "Le idi di marzo", che ha anche ottenuto una nomination all'Oscar per la migliore sceneggiatura non originale. L'attore statunitense è in ogni caso impegnato come protagonista, insieme a Sandra Bullock, nella lavorazione del film in 3D, "Gravity", del regista messicano Alfonso Cuarón.
fonte Ansa
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