venerdì 4 novembre 2011

FAO: le foreste rimedio essenziale alla fame nel mondo

La fauna e gli alimenti prodotti dalle foreste, soprattutto dalle foreste tropicali, rappresentano un contributo essenziale alla dieta alimentare delle popolazioni rurali povere. Foglie e frutti selvatici rappresentano essenziali integratori di vitamine A e C, proteine, calcio e ferro, mentre radici e tuberi che forniscono carboidrati e sali minerali.

Secondo la FAO, in occasione dell'Anno Internazionale delle Foreste è cruciale preservare il ruolo svolto dalle foreste nell'assicurare la sicurezza alimentare del pianeta. "Le foreste sono una fonte diretta di cibo e di reddito per oltre un miliardo di persone tra le più povere al mondo - spiega Eduardo Rojas-Briales, del Dipartimento delle Foreste della FAO - Forniscono alimenti di prima necessità e, al tempo stesso, alimenti complementari. Per incrementare questi vantaggi, i governi e i loro partner per lo sviluppo devono aumentare gli investimenti in favore della gestione sostenibile delle foreste e del ripristino delle zone silvestri degradate”.


Dal momento che quasi un miliardo di persone nel mondo soffre la fame, le autorità locali e le agenzie internazionali per lo sviluppo dovrebbero dedicare molta più attenzione al ruolo svolto dalle foreste nella sicurezza alimentare e nutrizionale. Le foreste dovrebbero avere un peso maggiore nella produzione di cibo per l’umanità, ma il loro potenziale in questo senso non è ancora pienamente sfruttato. Anzi, la fauna forestale e gli alimenti prodotti dalle foreste sono sempre più minacciati dal prelievo eccessivo di legname, selvaggina e altre materie prime (soprattutto nei paesi in via di sviluppo), un prelievo che mette a rischio la biodiversità e la sicurezza alimentare.

Emmanuel Ze Meka, direttore esecutivo dell’Organizzazione Internazionale del Legname Tropicale (International Tropical Timber Organization – ITTO), a questo proposito, ha dichiarato che “in molti paesi tropicali, i prodotti alimentari sono quelli che hanno il fattore di crescita più elevato tra i prodotti forestali non legnosi. Se si riconosce questo valore aggiunto delle foreste, è molto più facile che queste restino in piedi e non vengano convertite ad altri usi".

salvaleforeste.it

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