martedì 8 luglio 2014

Perù, paradiso della gastronomia con radici lontane, ma che guarda al mondo

Conoscere un paese attraverso la sua gastronomia, è sicuramente uno dei modi migliori e più coinvolgenti. Il Perù, negli ultimi anni si è guadagnato un grande spazio a livello internazionale, anche grazie all'eccellenza della sua cucina e della sua ricca tradizione gastronomica.

Un paese, il Perù, dove i colori, i sapori e gli aromi della sua cucina risalgono ad un tempo molto antico, anche precedente alla civiltà inca e dove è forte e ben presente l'influenza spagnola, africana e anche cinese, dando vita alla cucina chifa. 

La gastronomia peruviana si è ormai affermata come tra le più gustose dell’America Latina, fondendo i sapori internazionali con l’incredibile ricchezza di prodotti della propria terra, tra cui l’ampia varietà di patate, mais e riso, alla base delle pietanze di tutti i giorni. Un paese dove la diversità delle sue zone geografiche, da' vita anche a differenze nell'alimentazione.

Nel nord del Perù, da 'padrone' lo fanno i piatti a base di riso, volatili e capretto, mentre patate, mais, carne di porcellino d’India e peperoni vengono utilizzati nella cucina della sierra. Nella zona più vicina all'Amazzonia, i piatti sono basati principalmente sul pesce, ma anche frutta e verdura tropicale. Nelle zone del paese latinoamericano che si affacciano sul mare, l'alimentazione è, ovviamente, basata su frutti di mare e molluschi, ma viene utilizzato molto anche il pollo. 

Ogni regione peruviana, ce ne sono venticinque, propone piatti con caratteristiche e ingredienti propri: Lima è famosa per il cebiche di pesce e la patata alla huancaína; il riso con anatra di Chiclayo; la zuppa di gamberi di Arequipa; la minestra asciutta di Chincha; il juane di gallina (riso, carne di gallina, olive e uova sode in una foglia di bijao, pianta tropicale) dell’Amazzonia e l’incomparabile pachamanca della sierra, piatto a base di tre tipi di carne (pollo, agnello e maiale).

Una varietà di piatti il cui emblema rimane Lima, nominata Capitale Gastronomica d’America dall’Istituto Nazionale per la Cultura del Perù e dove, non a caso, nel 2012, è stato inaugurato un vero e proprio museo culinario, la Casa de la Gastronomía, nel quale è possibile percorrere i 500 anni di tradizione e fusione della cucina peruviana.

fonte ilmessaggeroip.com

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