venerdì 11 luglio 2014

In Ecuador un'installazione sonora per ascoltare il linguaggio dell'acqua

Fare in modo che le persone possano avere un'esperienza sensoriale, è una dei propositi del compositore ecuadoriano Mesías Maiguashca, autore di una installazione acustico-sonora, "Yakushimi: lenguaje del agua", recentemente inaugurata a Museo dell'Acqua (Yaku Parque) di Quito.

Questo lavoro è iniziato tre anni fa ed è composto da 50 ore di registrazioni di acqua che scorre in natura: cascate, fiumi e mari. “Ho ascoltato questi suoni nel mio studio e ho realizzato 16 composizioni per una durata totale di due ore", ha spiegato Maiguashca, che vive in Germania, all'agenzia stampa Andes.

Mesias Maiguashca
La mia intenzione è quella che i visitatori si rilassino, uscendo dal loro abituale ambiente vitale, dallo stress, dai problemi quotidiani e comincino a percepire il linguaggio dell'acqua", ha spiegato il settantaseienne artista, che ha attraversato le province andine dell'Ecuador, le isole Galápagos e anche la Germania, con un microfono e un registratore per catturare i suoni dei fiumi e dei mari, come una sorta di “autobiografia” dei luoghi nei quali ha vissuto.

La composizione rimarrà in maniera permanente al Museo dell'Acqua e si può ascoltare attraverso 14 canali di suono, "per simulare una specie di acquario", ha spiegato Maiguashca, dove il linguaggio dell'acqua diventa importante nel suo mescolarsi di suoni di mare e ruscelli. "Per ascoltare questo linguaggio che deve comunicare qualcosa, nel senso che la natura vuole comunicarci qualcosa".

"Yakushimi: el lenguaje del agua" è il culmine di un ciclo di opere di Maiguashca, iniziate nel 2013 alla Fondazione Museo della Città con il concerto "La Canción de la Tierra" e con la mostra antologica "Los sonidos posibles", presentata lo scorso 26 giugno, come ha spiegato il curatore di quest'ultima installazione, Fabiano Cueva.

fonte www.andes.info.ec

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