Una casa editrice argentina, nata con l'intenzione di unire letteratura e sport, è diventata un marchio importante e unico in questo settore e quest'anno festeggia i suoi dieci anni di età con molti progetti per il futuro. Si tratta della "Al Arco" che ha sede a Buenos Aires e che è davvero unica nel suo genere in Argentina e nel cui catalogo si trovano solo libri di 'letteratura sportiva".
Racconti, inchieste, saggi, reportage, romanzi, biografie, tutto legato al mondo dello sport, ma soprattutto al calcio, una 'malattia' che da queste parti del mondo colpisce in maniera trasversale un po' tutti. Lo sport come cultura, dando la possibilità a molti giovani scrittori di mettersi in mostra, così come a prestigiose firme di poter collaborare.
Il progetto che oggi appare più che consolidato partì nel 2003 e la pubblicazione nella quale si può identificare una sorta di manifesto è sicuramente "De Puntín". Una raccolta di racconti sul calcio di giornalisti e scrittori con il prologo firmato dall'ex calciatore e campione del mondo con la nazionale argentina di Maradona, Jorge Valdano, mentre l'ultimo capitolo porta la firma del mitico scrittore uruguaiano Eduardo Galeano e disegni del leggendario argentino Roberto Fontanarrosa.
"Crediamo che il successo della casa editrice sia stato quello di consolidare il genere della 'letteratura sportiva' e aprire una porta alla quale si sono affacciati tanti autori", ha detto Julio Boccalatte, giornalista e uno dei due direttori della Al Arco, ai microfoni dell'Ansa - "Inoltre sosterremo la pubblicazione di libri di diverso genere, racconti, saggi, memorie, aiutando questo lavoro perchè la casa editrice non ha finalità economiche".
L'altro direttore della casa editrice, anche lui giornalista, Marcos González Cezer ha parlato invece del lavoro futuro. "Siamo in molti a voler difendere il libro come 'oggetto', anche se sappiamo che è un concetto alquanto romantico. Non c'è dubbio e siamo coscienti che il tempo scorre veloce e i cambi generazionali obbligano a proporre i contenuti su piattaforme diverse. Qui al Al Arco crediamo che la forma digitale potrà convivere con quella cartacea".
Molti gli scrittori esordienti del genere sportivo che hanno pubblicato con questa casa editrice e tra essi anche due ex calciatori come Facundo Sava, che ha militato anche nel Fulham, e Juan Manuel Herbella, ex Velez Sarsfield ed ora giornalista e anche medico. Il marchio Al Arco ha guadagnato un notevole prestigio sia nel mondo sportivo, sia in quello letterario.
Sulle pagine del sito internet della casa editrice (www.librosalarco.com.ar), si legge "il primo editore argentino indipendente di letteratura sportiva" ed ora, compiuto il decimo anno di età, comincia anche a sviluppare progetti editoriali che vogliono andare al di là della frontiera argentina.
fonte Ansa
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