lunedì 14 ottobre 2013

Perù: Mistura 2013, una festa gastronomica di successo internazionale

La sesta edizione di Mistura, organizzata dalla Società Peruviana di Gastronomia – Apega e durata dieci giorni in Costa Verde, a Magdalena del Mar, si è confermata oltre che l'evento gastronomico più importante dell'America Latina, anche un appuntamento di grande valore internazionale.

Alla valorizzazione delle tradizioni e dell'identità culturale peruviana, si è aggiunto un altro fatto, quello di avere a disposizione una struttura per eventi in una zona del paese, Magdalena del Mar, che ha dimostrato di poter e saper ospitare un grande flusso di visitatori. Nella cifra dei visitatori che si sono presentati alla fiera gastronomica sono compresi 24.000 stranieri, con un incremento del 6% rispetto all’edizione del 2012. 


Lo chef Alain Ducasse
Molta i paesi che hanno inviato giornalisti a seguire l'edizione 2013 di Mistura: Cile (44 giornalisti), Stati Uniti (38), Argentina (36), Brasile (27), Messico (21) e Colombia (12). Folta anche la presenza dei media provenienti da paesi europei e asiatici. Notevole anche la presenza di più di 20 chef di livello mondiale, compreso il prestigioso Alain Ducasse, uno dei cuochi con più stelle Michelin. 

Insieme ai maestri della cucina internazionale, naturalmente, anche una ricca ed eccellente presenza di cuochi peruviani, come Virgilio Martínez, Mitsuharu Tsumura, Jaime Pesaque, Pedro Miguel Schiaffino, Gastón Acurio e Diego Muñoz.

Mistura 2013 è stata anche l'occasione per proprietari e cuochi di ristoranti di Stati Uniti, India, Ecuador, Venezuela, Cuba ed altri paesi per consolidare accordi con chef e produttori di “El Gran Mercado” per introdurre piatti peruviani nei loro menù. Nei dieci giorni di fiera, Mistura non solo ha ricevuto migliaia di commensali, ma anche varie delegazioni di imprenditori e professionisti stranieri legati alla gastronomia e alla ristorazione, interessati a portare la cucina peruviana nei loro paesi. 

La Società peruviana di Gastronomia (Apega) ha raggiunto così uno dei suoi obiettivi, quello che l’internazionalizzazione della gastronomia peruviana serva come motore di sviluppo e migliori la qualità di vita di tutti coloro che fanno parte della catena gastronomica. 

fonte conpermilan.com

Nessun commento:

Posta un commento