La Dakar 2014 passerà in Bolivia

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L'edizione 2014 della Dakar, che per il sesto anno consecutivo si svolge in America Latina, passerà anche in terra boliviana, sostituendo il Perù, che il prossimo anno è escluso dal tracciato di quello che è uno tra i rally più famosi al mondo. Argentina e Cile, gli altri due paesi latinoamericani nei quali si svolgerà la Dakar 2014.

La Bolivia è dunque il quarto paese latinoamericano ad ospitare la gare e il passaggio in territorio boliviano ha portato gli organizzatori ad apportare delle sostanziali modifiche alla prossima edizione. Due percorsi differenti, uno per auto e camion in Argentina e Cile, uno per le moto e i quads in Bolivia.

Nel corso di due giorni, moto e quads passeranno sul suolo boliviano attraversando il Salar de Uyuni, mentre auto e camion passeranno sul tracciato più 'tradizionale' in terra argentina e cilena. La partenza è prevista per il 5 gennaio 2014 da Rosario, in Argentina, mentre l'arrivo è previsto il 18 dello stesso mese a Valparaiso, in Cile.

Un'altra novità di questa prossima edizione è quella che l'arrivo, negli altri anni, era sempre stato posto in una delle capitali dei tre paesi latinoamericani: Buenos Aires, Lima e Santiago. Etienne Lavigne, direttore della Dakar, ha dichiarato, nel corso della conferenza di presentazione della gara, che "Vogliamo creare, una volta di più, una Dakar diversa che ci faccia scoprire luoghi sconosciuti".

Per quanto riguarda la scelta della divisione, per due giorni di gara, tra le prove delle auto e camion e quelle delle moto e quads, Lavigne ha dichiarato: "Per le moto è molto più semplice passare per le strade del tracciato boliviano, ma le strade non sono facilmente percorribili dalla auto e dai camion".

"Pensavamo di passare in Bolivia già da due anni. Abbiamo fatto molti sopralluoghi. La Bolivia - ha aggiunto il direttore della Dakar - è un paese in gran parte montagnoso e con grandi altipiani. A quel punto abbiamo deciso che su quelle strade avremmo fatto passare le moto e i quads, solo quelli, per scorprire la regione di Potosì. E' dove c'è il deserto di Uyuni, la più grande distesa salata al mondo". 

Il grande 'sconfitto' da questa scelta è stato il Perù, entrato nel percorso della Dakar sia nell'edizione 2012, sia in quella del 2013. "Ovviamente i peruviani sono molto delusi, ma è un paese molto interessante e con magnifici territori. Non ci sarà nel 2014, ma la promessa è quella di tornarci molto presto", ha concluso Lavigne.

I nomi delle località che ospiteranno le singole tappe della gara, vengono rese note, nei singoli paesi, nel mese di aprile, mentre il percorso definitivo della Dakar 2014, come avviene di solito, sarà comunicato nel prossimo mese di novembre.

fonte infobae.com