martedì 30 aprile 2013

"Brasile senza maschere", una realtà che sta cambiando gli equilibri geopolitici mondiali


"Brasile senza maschere. Politica, economia e società fuori dai luoghi comuni" è il libro di Diego Corrado che offre un quadro sintetico ma esauriente dei principali aspetti della realtà brasiliana, che già oggi presenta molte delle caratteristiche di una grande potenza ed è destinato a diventare uno dei protagonisti mondiali del XXI secolo.

Un'opera che aiuta a conoscere la società brasiliana, la sua economia, politica e cultura, una conoscenza che in Italia è ancora scarsa e frammentata e l’immagine che ne danno i mass media è spesso superficiale e stereotipata. Quella del Brasile negli ultimi venti anni è dunque una storia di successo, che Corrado illustra attraverso numerose prove della grande trasformazione in atto.

Una trasformazione nella quale non bisogna comunque trascurare le contraddizioni e i problemi che questo paese deve affrontare nel suo affascinante cammino verso e attraverso la modernità nel mondo globalizzato. Un paese che ha vissuto un travagliato processo di modernizzazione, una transizione dal regime autoritario alla democrazia. Una complessa società multietnica e multiculturale, i problemi della complessa realtà urbana, il ruolo della televisione, la questione ambientale e infine i rapporti del Brasile con il resto del mondo.

“Il Brasile è una grande potenza nell’assetto multipolare del XXI secolo” - scrive Corrado - “perché possiede le principali risorse della potenza. È a pieno titolo parte dei BRICS, con i suoi oltre otto milioni e mezzo di chilometri quadrati, è il quinto paese al mondo per superficie; possiede il 20% delle terre coltivabili del pianeta, l’Amazzonia è il più grande bacino fluviale e uno dei "polmoni" del mondo; è ricchissimo di risorse naturali, agricole, minerali e di risorse idroelettriche, di petrolio e gas”.

È il sesto paese del mondo dal punto di vista demografico (dopo Cina, India, Unione Europea, Stati Uniti e Indonesia), con una popolazione che supera i 200 milioni e una struttura demografica che vede il forte prevalere delle generazioni in età lavorativa. Anche le risorse economiche e finanziarie sono assai ingenti: è ormai la sesta economia del mondo per prodotto interno lordo, possiede una agricoltura competitiva che vanta anche numerosi brevetti innovativi e la leadership mondiale nel settore dei biocombustibili.

Diego Corrado
Infine”, dice l’autore “il Brasile esercita una notevole influenza culturale grazie alla sua produzione televisiva e musicale, i suoi successi sportivi, la vitalità della sua arte e della sua cultura”. Diego Corrado è avvocato esperto in diritto internazionale. È stato visiting scholar alla Universidade de San Paulo e ha insegnato alla SDA Bocconi. Vive tra Milano e San Paolo dove si occupa di internazionalizzazione delle imprese. 

fonte Aise

Nessun commento:

Posta un commento