Nello scorso mese di settembre la BBC ha effettuato un reportage su un gruppo di indigeni che vivono in un piccolo villaggio della Amazzonia boliviana, Puerto Tujuré, nel quale vivono sei persone della tribù pacahuras. Una comunità formata, tra gli altri, da Bose Yacu, che era il volto 'pubblico' di questa tribù, suo marito, il fratello Buca e la sorella Shaco Pistia.
Una piccola comunità in piena Amazzonia dove sono sorte quattro case con pareti di legno e i tetti fatti di foglie di palma. Generalmente quando una coppia si sposa costruisce una nuova casa vicino a a quella dove vive la sua famiglia originaria. Purtroppo la comunità si è ridotta perchè nel dicembre 2012 è morta Bose, la più anziana del gruppo di pacahuras.
I pacahuaras sfruttano le ricche risorse che offre l'Amazzonia. Oltre a raccogliere la manioca e gli altri prodotti della foresta, gli uomini pescano e a Buca piace questa attività, anche se come ha detto gli sarebbe piaciuto studiare e imparare a leggere e scrivere perchè questo lo avrebbe aiutato a diventare, magari, un commerciante e vendere manioca, zucchero, olio, ma stare a scuola non era proprio la cosa che gli piaceva di più e scappava sempre.
Negli ultimi anni la comunità pacahuaras ha visto migliorare la propria condizione: è stata installata una fonte d'acqua dove lavarsi e lavare i panni e hanno lampade che si ricaricano con l'energia solare. In ogni caso i pacahuaras lamentano ancora delle carenze . Buca ha dichiarato a BBC Mundo che una cosa che gli piacerebbe avere è un generatore di corrente per poter vedere la televisione.
Altri indigeni che vivono in questa parte dell'Amazzonia sono i chácobos, una tribù con una lingua e una cultura simile ai pacahuaras, due dei quali, Busi Pistia e Baji, sono andati a vivere con loro ad Alto Ivon, dopo che, nel 1969, alcuni missionari convinsero questi due indigeni ad abbandonare i luoghi dove vivevano per evitare gli attacchi dei taglialegna e i raccoglitori di gomma, i caucheros, che stavano sfruttando le ricche risorse dell'Amazzonia.
Bose Yacu e Buca non hanno avuto figli, mentre il resto dei pacahuaras, che avevano invece avuto dei figli, si sono imparentati con i chácobos, assimilandone lingua e cultura. Il più piccolo dei pacahuaras, Maro, si è sposato con una chácoba e ha scelto di andare a vivere con la famiglia della moglie e parla il pacahuara solo quando va a trovare i suoi fratelli e dice di non voler insegnare la sua lingua originale ai suoi figli. Questo significa che quando i cinque pacahuaras originari moriranno, si perderà definitivamente la loro lingua e la loro cultura.
fonte BBC Mundo
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