martedì 15 gennaio 2013
"No", film cileno candidato all'Oscar
Il Film cileno "No", diretto da Pablo Larrain, è stato candidato al premio Oscar nella categoria dei film stranieri. Si tratta della prima produzione del cinema cileno a ricevere una nomination al prestigioso premio che verrà assegnato il prossimo 24 febbraio a Los Angeles.
In Cile, nel 1988, il dittatore Augusto Pinochet indice un referendum popolare nel rispetto delle regole transitorie della Costituzione del 1980. Alla gente viene chiesto di esprimere il proprio parere sulla possibilità di far durare il suo potere fino al 1997. Durante la campagna elettorale che ne consegue, il movimento del "No" prende a poco a poco il sopravvento grazie alle intuizioni di René Saavedra, che nel film è interpretato da Gael García Bernal, un giovane e brillante pubblicitario il cui obiettivo principale è il porre fine al clima di violenza e terrore che da 15 anni opprime il Paese.
Ispirato a fatti realmente accaduti, "No" è la moderna storia di un Davide contro Golia, il protagonista invita i suoi connazionali impauriti a ritrovare fiducia in se stessi e a ricercare quella felicità che da troppo tempo ormai manca al Cile attraverso l'uso di simboli e metafore tipiche del capitalismo.
Il regista per ricreare l'atmosfera del periodo storico raccontato ha utilizzato una vecchia videocamera in modo da integrare le immagini del film con i filmati di archivio che si rifersicono proprio ai fatti narrati in 'No'.
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