giovedì 25 ottobre 2012

Cuba dedicherà un monumento e una piazza a Teófilo Stevenson


L'11 giugno scorso moriva una vera leggenda dello sport cubano e anche mondiale: il leggendario pugile, tre volte olimpionico e campione del mondo, Teofilo Stevenson. A pochi mesi dalla sua scomparsa, Cuba ha deciso di rendere omaggio a questo grande sportivo, dedicandolgi un monumento e una piazza nella provincia natale del pugile, a Las Tunas.

Un rappresentante del governo cubano ha incontrato i familiari e gli amici di Stevenson, comunicanso loro che sarà costruita una piazza dove saranno installate sculture simboleggianti lo sport olimpico. Alcides Sagarra, l'allenatore capo di Stevenson, ha annunciato che dal 2013, a Las Tunas, si svolgerà il torneo di boxe "Coppa Teófilo Stevenson", dove naturalmente si sfideranno in particolare i pesi massimi.


Sono in programma anche altri eventi per ricordare il grande campione, scomparso quest'anno, come un festival musicale per quello che oltre a rappresentare una vera leggenda sportiva a Cuba, è stato sicuramente uno dei più grandi pugili di tutti i tempi.

Teofilo Stevenson era popolarmente conosciuto come "Pirolo" o "Il gigante del Central Delicias", con riferimento al villaggio nella provincia orientale di Las Tunas, dove nacque il 29 marzo 1952, e anche per la sua elevata statura. Vincitore di tutti i titoli dell’Associazione Internazionale di Boxe Dilettantistica (AIBA), Stevenson ha seguito i passi come dilettante di pugili come Cassius Clay, George Foreman, Ken Norton o Laszlo Papp, è stato campione del mondo dei pesi massimi leggeri nel 1969, passando alla più alta categoria un anno dopo ed essere incoronato campione dei Caraibi nel 1970


A 25 anni fu incoronato campione del mondo e olimpico a Monaco ’72, e da allora non ha smesso di accumulare i trofei che hanno fatto di lui il miglior pugile dilettante della storia: Montreal ‘76, San Juan ‘79 e Mosca ‘80. Stevenson era dotato di un pugno destro di incredibile potenza e, secondo gli esperti, quello era l'arma che mise fine alla maggior parte dei suoi combattimenti sul ring. Dopo la grande vittoria nel mondiale di Reno, Stati Uniti , nel 1986, il grande campione cubano decise di andare in pensione e si ritirò nel luglio 1988 durante il torneo di boxe internazionale Giraldo Cordova Cardin.

Nel suo record si registrano 301 vittorie in 321 gare effettuati in oltre 20 anni sul ring con solo 20 sconfitte, due dei quali contro il russo Igor Visotski.

fonte quintavenida.it

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