mercoledì 26 settembre 2012

In Brasile, in 50 anni, perso l'80% dei coralli


Un dato davvero 'sconvolgente' quello che è stato evidenziato da una ricerca dell'Università di Pernanmbuco, stato brasiliano nel nordest del grande paese latinoamericano. Il Brasile, in 50 anni, ha visto scomparire 2400 degli oltre 3000 chilometri di barriera corallina.

Una gravissima perdita naturale che lo studio universitario attribuisce a molte cause, tra le quali principalmente l'attività dell'uomo, dalla quale sono derivati l'inquinamento agricolo e industriale e la deforestazione e come successivo risultato l'innalzamento della temperatura media degli oceani. 


Insieme a queste cause, in qualche modo legate ad una 'risposta' della natura alle cattive abitudini dell'uomo, anche, secondo i ricercatori dell'università brasiliana, anche l'incontrollata estrazione dei coralli, per scopi ornamentali, effettuata a partire dagli anni 80 e con metodi estremi: a colpi di piccome o con l'ultilizzo di esplosivi.

fonte corriere.it

Nessun commento:

Posta un commento