In questa pubblicazione di 957 pagine, gli studiosi hanno determinato che sul totale delle specie endemiche conosciute in Ecuador, circa il 78% di queste sono in qualche modo minacciate. Tra queste, il 46% viene collocata nella categoria "vulnerabili", il 24% "in pericolo" e l'8% "in pericolo critico di estinzione".
Susana León-Yánez, coeditrice del "Libro Rosso", in un'intervista a BBC Mundo, ha detto che le specie di piante endemiche sono minacciate dall'impatto provocato al loro habitat naturale da attività varie come la deforestazione, la riconversione dei terreni e la costruzione di infrastrutture. "Per evitare tutto questo è necessario proteggere realmente la aree dove cresce questa vegetazione, così come quelle aree che non sono protette, ma dove queste piante crescono. E per questo il ruolo delle stato è fondamentale".
L'Ecuador è uno dei paesi con la maggior biodiversità del pianeta e sono veramente tante e speciali le piante che crescono in questo paese, come la Eudema nubigena, specie che cresce tra i 4.000 e 4.500 mettri di altezza sulle pendici dei tanti vulcani ecuadoriani. Il "Libro Rosso" è stato pubblicato la prima volta nel 2000, quando gli esperti avevano individuato 4.011 specie endemiche, oggi, dopo 12 anni, il numero delle piante è arrivato a 4500.
fonte BBC Mundo
Nessun commento:
Posta un commento