Il legane culturale tra Italia e Cuba si rafforza ulteriormente grazie a diverse iniziative, tra le quali una mostra permanente dedicata a Leonardo da Vinci e la conferma delle'attività legata al premio letterario 'Italo Calvino'.
Il 28 giugno scorso, l'Ambasciata italiana a L'Avana ha inaugurato la mostra permanente dal titolo “Il genio di Leonardo”, ospitata nel complesso del Convento di San Francesco d'Assisi. Si tratta di un centinaio di artefatti lignei costruiti sulla base degli studi di Leonardo e riprodotti dalla Fondazione “Anthropos” di Roma.
La mostra leonardesca nasce in collaborazione con la Oficina dell'Historiador de L'Avana, che gestisce lo spazio che ospita l'esposizione. Gli introiti derivanti dalle visite verranno interamente devoluti dalla Oficina a importanti progetti di inclusione sociale nel centro storico della città. Inoltre, l’Historiador de l’Avana, Eusebio Leal Spengler, ha concluso i lavori di ristrutturazione della “Casa Garibaldi”, un edificio in stile coloniale tra i più antichi del Paese e che si trova nel cuore della città vecchia.
Sempre nel mese di giugno è stato decretato il vincitore dell'ultima edizione del premio letterario “Italo Calvino”, un concorso nato nel 1985 su impulso dell’ambasciata italiana in collaborazione con l'Unione nazionale degli scrittori e degli artisti di Cuba (Uneac) e con l’Arci. Un evento che si è man mano consolidato e affermato, diventando un appuntamento di grande rilievo nell'ambito delle relazioni culturali tra Italia e Cuba.
Un legane che in questo caso è molto particolare per parabola personale e letteraria di uno dei più grandi scrittori italiani del secolo scorso, nato a Cuba e profondamente legato a questo Paese. Il premio quest'anno è stato vinto dal giovane scrittore cubano Ahmel Echevarria con il romanzo “La noria”.
fonte ilvelino.it
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