venerdì 18 novembre 2011

Il fascino di Machu Pichu arriva nelle università italiane

A Roma, presso l'Università Roma Tre si è aperta un'esposizione fotografica e contemporaneamente si è svolto un convegno sui 100 anni dalla scoperta al mondo della cittadella inca di Machu Picchu. L'evento è stato possibile grazie alla collaborazione dell'Università romana, del Ministero degli Esteri del Perù, Promperu e il Ministero dei Beni Culturali italiano. Presenti anche l'ambaasciatore del Perù in Italia, César Castillo Ramirez e il rettore dell'Università Roma Tre, Guido Fabiani,  che hanno inaugurato la mostra “Machu Picchu tra meraviglia, ricerca e gestione”.

L'esposizione è suddivisa in quattro aree tematiche: la prima comprende una serie di fotografie storiche della seconda missione di Hiram Bingham (scopritore di Machu Picchu, n.d.r.) del 1912 e che appartengono alla National Geographic Society; una seconda area propone le riproduzioni fotografiche delle carte geografiche conservate nell'Archivio Storico del Ministero degli Esteri del Perù e tra le quali si può apprezzare una carta firmata da Antonio Raimondi, datata 1890, e che indica l'ubicazione di Machu Picchu. Una terza area mostra foto della zona archeologica e della bellezza del paesaggio naturale circostante e che sono immagini di proprietà di PromPeru; infine la quarta sezione della mostra offre una serie di pannelli didattici sulla cultura andina che sono del Museo Preistorico e Etnografico Luigi Pigorini.

Contemporaneamente all'inaugurazione della mostra si è svolto il convegno “L’identificazione e il valore simbolico dei luoghi da Hiram Bingham ad oggi”, al quale hanno partecipato il Dr. Julio Macera, direttore dell'ufficio stampa dell'Istituto Italo Latino Americano; la professoressa di storia contemporanea, Francesca Cantú;  il professor Manfredi Merluzzi. L'iniziativa è stata realizzata nell'ambito del corso sulla storia dell'archeologia dell'ateneo romano.

fonte expresolatino.net


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