A Roma, alle Scuderie del Quirinale, dal 29 marzo fino al 13 luglio, è in programma una grande mostra sull'artista messicana Frida Kahlo, simbolo dell'avanguardia artistica e dell'esuberanza della cultura messicana del Novecento.
La mostra intende riunire attorno ad un corpus capolavori assoluti provenienti dai principali nuclei collezionistici, opere chiave appartenenti ad altre raccolte pubbliche e private in Messico, Stati Uniti, Europa. Il progetto si completa con una selezione di ritratti fotografici dell'artista, tra cui quelli realizzati da Nickolas Muray negli anni quaranta.
Non vi è dubbio che il mito formatosi attorno alla figura e all'opera di Frida Kahlo (1907-1954) abbia ormai assunto una dimensione globale; icona indiscussa della cultura messicana novecentesca, venerata anticipatrice del movimento femminista, marchio di culto del merchandising universale, seducente soggetto del cinema hollywoodiano, Frida Kahlo si offre alla cultura contemporanea attraverso un inestricabile legame arte-vita tra i più affascinanti nella storia del XX secolo.
La sua arte si fonde con la storia e lo spirito del mondo a lei contemporaneo, riflettendo le trasformazioni sociali e culturali che portarono alla Rivoluzione messicana e che ad essa seguirono. Allo stesso tempo Frida è un'espressione dell'avanguardia artistica e dell'esuberanza culturale del suo tempo e lo studio della sua opera permette di intersecare le traiettorie di tutti i principali movimenti culturali internazionali che attraversarono il Messico del suo tempo: dal Pauperismo rivoluzionario all'Estridentismo, dal Surrealismo a quello che decenni più tardi avrebbe preso il nome di Realismo magico.
La mostra intende presentare e approfondire la produzione artistica di Frida Kahlo nella sua evoluzione, dagli esordi alla riproposizione dell'arte folklorica e ancestrale, dai riflessi del realismo americano degli anni venti e trenta (Edward Hopper, Charles Sheeler, Georgia O'Keefe) alle componenti ideologico-politiche ispirate dal muralismo messicano (Rivera, Orozco).
E' il tema dell'autorappresentazione a prevalere in questo progetto di mostra, anche per lo specialissimo significato che esso ha rappresentato nella trasmissione dei valori iconografici, psicologici e culturali propri del "mito Frida".
La progettazione della mostra e del catalogo è affidata alla cura di Helga Prignitz-Poda, accreditata specialista dell'opera di Frida Kahlo, autrice con Salomon Grimberg e Andrea Kettenmann del catalogo ragionato dell'artista nel 1988.
"Frida Khalo"
20 marzo - 13 luglio 2014
A cura di Helga Prignitz-Poda
Scuderie del Quirinale
Via XXIV Maggio 16, Roma
Orario dalla domenica al giovedì dalle ore 10 alle 20
venerdì e sabato dalle ore 10 alle 22.30
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