Il Mondiale di calcio brasiliano, oltre alle sfide sul campo con protagonisti i campioni provenienti da ogni parte del mondo, ha vissuto una sfida parallela, quella degli sponsor tecnici, soprattutto il 'duello' tra i due colossi, Adidas e Nike. L'azienda tedesca ha ottenuto il suo personale trionfo 'portando' in finale due squadre, Germania e Argentina, entrambe griffate Adidas.
Alla Nike resta la finale per il 3° e 4° posto, quella che vede di fronte Olanda e Brasile, nazionali che vestono il marchio dell'azienda americana e che sono uscite sconfitte nelle semifinali contro le formazioni 'vestite' dalla concorrente tedesca. Adidas si è così assicurata una platea e un audience stellare e qualunque sia il risultato finale, vincerà anche lei la sua Coppa del Mondo.
Una Coppa del Mondo che aveva 'ottenuto' anche nell'edizione 2010, grazie al successo della Spagna che era appunto sponsorizzata dalla azienda di Herzogenaurach in Baviera. La società tedesca ha fatto una stima sulla vendita di articoli legati al calcio che quest'anno dovrebbero superare la cifra di 2 miliardi di euro. In occasione dei mondiali brasiliani, Adidas ha registrato la vendita di oltre otto milioni di maglie legate alle nazionali della Coppa del Mondo, due dei quali solo di maglie della Germania.
Adidas in questa edizione 2014 della Coppa del Mondo ha 'vestito' nove nazionali e tra queste Argentina, Germania, Colombia e Spagna, mentre la Nike aveva ben 10 team che indossavano le sue maglie, come Olanda, Brasile, Stati Uniti e Francia. Otto le formazioni vestite invece dal terzo competitor, Puma, che ha sponsorizzato, tra le altre, Italia, Uruguay Costa d’Avorio e Algeria.
fonte ilvelino.it
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