lunedì 26 maggio 2014

I Mondiali nella storia e giù di lì: 1966, rubano la Coppa, vince l'Inghilterra e decolla ...Star Trek

Il 1966 è l'anno del Mondiale in Inghilterra, che prende il via con il fatto curioso del furto della famosa Coppa Rimet, ritrovata poi in un parco avvolta in un giornale. Un inizio degno di Agatha Christie per un'edizione della Coppa del Mondo, che il giallo lo porterà fino in fondo, alla famosa e contestata finale, che regalò il titolo ai padroni di casa dell'Inghilterra.

Mondiale amaro per l'Italia e per la famosa partita con la Corea e il gol del dentista Pak Dook Ik, che manderà gli azzurri mestamente a casa. A casa ci torna anche il Brasile, eliminato già nella prima fase a gironi dopo le sconfitte con Ungheria e Portogallo, quest'ultima squadra rivelazione del torneo, così come il suo giocatore più rappresentativo: Eusebio.


La finale è tutta un programma. Di fronte due rivali storiche e non solo per motivi sportivi, l'Inghilterra e la Germania. In campo tanti campioni, da una parte Bobby Charlton, dall'altra il giovane ma forte Franz Beckenbauer. Una gara che si trascina ai supplementari e che viene, sostanzialmente decisa, da un gol dell'inglese Hurst, il cui tiro, colpita la traversa, non entra in porta, ma che viene convalidato dall'arbitro Dienst. Un gol che innervosisce i tedeschi, che subiscono anche un'altra rete e lasciano la vittoria finale e il titolo mondiale, ancora l'unico, alla squadra del Paese dove è nato il calcio.

Nel mese di marzo, nella Città del Vaticano, si incontrano Papa Paolo VI e Arthur Michael Ramsey, Arcivescovo di Canterbury. Si tratta del primo incontro ufficiale in 400 anni tra chiesa cattolica e chiesa anglicana. Il mese dopo il Papa incontrerà Andrei Gromiko, premier sovietico. Anche in questo caso si tratta del primo incontro tra la Chiesa di Roma e un leader dell'Unione Sovietica.

Nel 1966 nel Texas, a Houston, avviene il primo impianto di cuore artificiale in un organismo umano, mentre John Lennon in un'intervista all'Evening Standard, a proposito dei Beatles, rilascia la famosa dichiarazione: "Siamo più popolari di Gesù Cristo".  A Los Angeles il gruppo dei 'The Doors" fa la sua ultima esibizione dal vivo.

In Messico viene inaugurato lo stadio Azteca, che quattro anni più tardi sarà teatro di una memorabile partita dei Mondiale: Italia-Germania 4-3. Nel mese di dicembre scompare all'età di 61 anni l'argentino Guillermo Stabile, che fu il primo goleador nella storia della Coppa del Mondo: nel 1930 mise a segno 8 gol in quattro partite. Lo sport piange anche la scomparsa, prematura,a  soli 46 anni, di un grande pugile: Rocky Marciano. 

Negli Stati Uniti, in tv, viene trasmesso il primo episodio della famossima serie "Star Trek". Allo spazio 'finto', risponde l'allora URSS, che lancia una sonda sulla Luna e che 'alluna' sull'Oceanus Procellarum, che è un vasto mare lunare sul bordo occidentale del lato visibile della Luna. L'Italia è sconvolta dal maltempo e il 1966 rimane incancellabile nella memoria per la famosa alluvione di Firenze per lo straripamento dell'Arno.

Sophie Marceau
Questo anno, 'si porta via', tra gli altri, due uomini di cinema, ma anche di fantasia e capacità di far sorridere e sognare: all'inizio del 1966, scompare Buster Keaton, grande attore e regista del cinema muto; la fine dello stesso anno coincide con la morte del padre del cartone animato, Walt Disney. Se da una parte 'leva', il 1966 'regala' anche bellissime donne. Nascono Sophie Marceau, Cindy Crawford, Helena Bonham Carter, Halle Berry, Salma Hayek, 

di Andrea Ballerini

Diciannove edizioni di Mondiali di calcio, che hanno regalato, gioie, emozioni, pianti e anche drammi, ma che hanno segnato la storia del XX secolo e che hanno iniziato a farlo anche nel XXI. Una storia, quella dei Mondiali che abbiamo visto e vediamo raccontare con maestria da chi il calcio lo sa raccontare bene. Expolatinos vuole fare qualcosa di diverso, parlando sì delle edizioni dei Mondiali, ma sinteticamente, guardando un po' di più fuori dagli stadi, guardando cosa succedeva, in quegli anni, nel mondo e giù di lì...

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