mercoledì 2 aprile 2014

Amazzonia: Indiani incontattati in balia di taglialegna e trafficanti di droga

© Gleison Miranda/FUNAI
Una forte e precisa denuncia arriva da Survival International, l’unica organizzazione al mondo dedicata totalmente ai popoli tribali e ai loro diritti, che ha indicato come gli Indiani amazzonici incontattati fotografati di recente dall’alto sono stati abbandonati al loro destino dopo che i trafficanti di droga e i taglialegna illegali hanno assaltato un avamposto governativo incaricato di proteggere il territorio degli indigeni.

Il gruppo di Indiani vive vicino al fiume Xinane nello stato brasiliano di Acre, a poca distanza dal confine con il Perù; qui gli attivisti denunciano da tempo l’estensione del disboscamento illegale nei territori degli Indiani isolati.



© Diego Cortijo/www.uncontactedtribes.org
Il gruppo fotografato di recente è in grave pericolo a causa di una strada che sembra sia stata costruita nell’area dal governo locale di Acre; secondo le organizzazioni indigene regionali, la strada potrebbe avere un impatto devastante sugli Indiani incontattati che vivono lungo il fiume Xinane. In passato, altre strade che attraversano l’Amazzonia hanno spazzato via innumerevoli tribù.

Negli ultimi mesi diversi gruppi di Mascho-Piro incontattati sono stati visti lungo le rive del fiume, sul lato peruviano del confine; questo confermerebbe l’ipotesi secondo cui il disboscamento illegale sta spingendo gli Indiani a uscire dall’isolamento. La scorsa settimana le autorità brasiliane e peruviane hanno firmato un accordo per migliorare il coordinamento transnazionale e tentare di garantire il benessere di molti Indiani incontattati che vivono nella regione di confine.

© Gleison Miranda/FUNAI
Nixiwaka Yawanawá è un Indiano amazzonico che lavora con Survival per difendere i diritti indigeni e viene dalla stessa regione della tribù fotografata di recente. “Sono i miei fratelli” - ha detto - “È emozionante vedere che vivono come vogliono. Il loro territorio deve essere protetto altrimenti potrebbero scomparire, e il governo ne sarebbe responsabile.

L’unica cosa che oggi può garantire la sopravvivenza delle tribù incontattate è la protezione della loro terra” ha dichiarato il Direttore generale di Survival Stephen Corry. “Hanno il diritto di decidere se vogliono avere contatti con la società esterna, piuttosto che essere annientati da una società che li invade. È fondamentale che Brasile e Perù lavorino insieme per proteggere le terre delle tribù incontattate. La storia dimostra che quando questi diritti non sono rispettati seguono inevitabilmente malattia, morte e distruzione.

fonte survival.it

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