mercoledì 19 febbraio 2014

La migliore architettura latinoamericana in mostra a Washington

Campus Vina del Mar (Cile)
Una panoramica su ciò che di meglio è stato fatto a livello di architettura e urbanistica in America Latina, Spagna e Portogallo tra il 2009 e il 2011, è visibile nella mostra "Transforming Cityscapes" presso il Museo d'Arte delle Americhe a Washington. 

L'esposizione rimarrà aperta fino al 16 marzo e comprende i 25 progetti di edifici e piani urbanistici che sono stati selezionati alla VII Biennale Iberoamericana di Architettura e Urbanistica che si è svolta a Cadice, in Spagna, nel 2012.


Tepoztlan Lounge (Messico)
Tra i progetti esposti figurano il Campus dell'Università Adolfo Ibáñez a Viña del Mar, in Cile; il Tepoztlán Lounge in Messico; il tetto della Chiesa di Baños in Ecuador; il piano di ristrutturazione urbanistica di Guimaraes, in Portogallo; L'Edificio Simpatia a San Paolo del Brasile e la Casa di mattoni di Buenos Aires, Argentina.

"In America Latina c'è un'enorme quantità di creatività e di ottimismo, che poi è quello che si riflette nei vari progetti" - ha detto all'Ansa il curatore della mostra, Ginés Garrido, che ha spiegato come la selezione delle opere esposte ora a Washington riflettano una "straordinaria diversità". Garrido ha poi sottolineato come l'America Latina, attualmente, possa vantare "molti e buoni architetti" che possono lavorare in un ambiente di grande libertà. 

Casa de ladrillos (Buenos Aires)
La prossima Biennale si svolgerà nel prossimo mese di ottobre a Rosario in Argentina. Un delegato per ogni paese farà una prima selezione delle opere presentate, che devono essere state realizzate tra il 2011 e il 2013. I lavori selezionati saranno poi inviati perchè possano essere valutati da una giuria. Nell'edizione 2012 sono stati anche premiati per la loro carriera professionale gli architetti César Naselli, argentino, e Juan Navarro Baldeweb, spagnolo. 

fonte Ansa

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