Nel periodo tra febbraio 2013 e gennaio 2014, la produzione di caffè in Colombia ha superato gli 11 milioni di sacchi, vale dire un 36% in più rispetto agli 8,1 milioni del periodo precedente. E' quanto è stato comunicato dal sindacato dei produttori di caffè colombiani, che hanno evidenziato come nel gennaio appena concluso la produzione di caffè sia aumentata del 15% superando il milione di sacchi da 60 kg.
Il lavoro compiuto negli ultimi anni dal sindacato dei produttori non solo ha permesso di avere piante più giovani e resistenti agli attacchi dei funghi del caffè o altre malattie, così come agli effetti del cambiamento climatico, ma ha anche consentito di aumentare la produttività per ettaro.
La produttività media delle piantagioni di caffè è aumentata passando da 11,1 sacchi di caffè verde per ettaro del 2012 ai 14,1 sacchi alla fine del 2013, che rappresenta un incremento del 27%. Ora, la speranza è quella che con l'entrata in produzione degli ettari di piantagione rinnovati nel 2012, questo indicatore continui ad aumentare.
L'aumento della produzione significa anche crescita delle esportazioni. Nel mese di gennaio sono infatti cresciute del 30%, attestandosi su 967.000 sacchi da 60 kg di caffè, una quantità che risponde alla crescente domanda di caffè di alta qualità come quello colombiano.
Negli ultimi 12 mesi le esportazioni hanno raggiunto i 9,9 milioni di sacchi, che rappresentano un 34% in più rispetto a quanto venduto lo scorso anno sul mercato internazionale. Anche i dati registrati in questo inizio del 2014 sono più che incoraggianti e indicano un chiaro aumento percentuale.
fonte americaeconomia.com
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