lunedì 30 settembre 2013

Il venezuelano "Pelo Malo" vince la Conchiglia d'oro a San Sebastian

La pellicola 'Pelo Malo', che affronta il tema dell'intolleranza e diretta dalla venezuelana Mariana Rondón, ha conquistato la Conchiglia d'oro come Miglior Film al Festival del Cinema di San Sebastian, che in questa edizione del 2013 ha visto il successo del cinema latinoamericano, grazie anche al premio come Miglior regista al messicano Fernando Eimbcke, per 'Club Sandwich'. 

Dopo nove giorni di programmazioni, la 61.ma edizione del Festival della città basca, che quest'anno ha visto una minor presenza del cinema di Hollywood rispetto alle passate edizioni, ha premiato "Pelo Malo" all'unanimità, come ha detto il presidente della giuria Todd Haynes, "per la capacità di riflettere la complessità con la quale un bambino lotta contro le sue paure.

Mariana Rondon riceve la
Conchiglia d'Oro
"Eskerrik asko (Grazie,in lingua basca) San Sebastián", ha detto alla cerimonia di premiazione la regista venezuelana Mariana Rondón, che ha ringraziato il Festival e la giuria per aver scelto un "film così piccolo". "Ho realizzato questa pellicola per guarire dall'angoscia che provoca l'intolleranza. Pensare in modo diverso non è un problema, è la cosa più bella dell'essere umani, soprattutto quando si creano situazioni di scontro", ha aggiunto la regista, nata a  Barquisimeto, e il cui lavoro più famoso, fino ad oggi, era "'Postales de Leningrado", girato nel 2008 e che raccontava il conflitto tra la guerriglia delle Faln (Forze armate di liberazione nazionale) e l'esercito venezuelano.

'Pelo Malo' racconta la storia di Junior, interpretato da Samuel Lange, un bambino di nove anni che desidera avere i capelli lisci, nello stile dei cantanti di moda. La sua insistenza entra in conflitto con la madre Marta (Samantha Castillo), una giovane vedova impegnata a fare sacrifici per mantenere la sua famiglia. 

Il premio come Miglior Regista è andato al messicano Fernando Eimbcke, che ha diretto 'Club Sandwich', una film sull'amore adolescenziale e lo stretto rapporto tra una madre e un figlio. La pellicola è interpretata da María Renée Prudencio, Lucio Giménez Cacho e Danae Reynaud.

Il Premio Orizzonti Latini è andato al film 'O Lobo Atrás da Porta', diretto dal brasiliano Fernando Coimbra. A metà tra il thriller e la storia sentimentale, il film è stato tra quelli che ha più impressionato giuria, pubblico e anche stampa specializzata. 

61° Festival del Cinema di San Sebastián:

Conchiglia d'Oro al Miglior Film: "Pelo malo" (Venezuela-Perú-Germania).

Conchiglia d'Argento al Miglior Regista: Fernando Eimbcke per "Club Sandwich" (Messico).

Conchiglia d'Argento alla Migliore Attrice: Marian Álvarez per "La herida' (Spagna).
Conchiglia d'Argento al Miglior Attore: Jim Broadbent per "Le Week-End" (Gran Bretagna).

Premio Speciale della Giuria: "La Herida". Regia di Fernando Franco.
Premio alla Migliore Fotografia: "Caníbal" (Spagna). Direttore della fotografia: Pau Esteve.

Premio alla Migliore Sceneggiatura: "Quai d'Orsay" (Francia). Sceneggiatori: Antonin Gaudry, Christopher Blain e Bertrand Tavernier.

Premio Horizontes Latinos: "O lobo atrás da porta" (Brasile). Fernando Coimbra
Premio Kutxa Nuovi Registi: "Of Horses and Men" (Islanda). Benedikt Erlingsson.

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