lunedì 15 luglio 2013

Perù: il pisco conquista il mercato estero. Esportazioni + 19,5%.

Il pisco, bevanda di bandiera per il Perù, ha totalizzato nei primi mesi del 2013 un forte incremento nel settore dell'esportazione con un fatturato di 1,4 milioni di dollari e una crescita del 19,5% rispetto allo stesso periodo del 2012.

Giannina Denegri, direttrice dell’Area Agricola dell’Associazione degli Esportatori (Adex),  ha segnalato che le spedizioni di pisco stanno facendo progressi grazie alle strategie impiegate dalle imprese peruviane e al lavoro di promozione svolto dal Governo. “Sappiamo che alcune aziende produttrici hanno già chiuso importanti contratti per continuare a collocare il pisco nei mercati limitrofi”, ha affermato. 


Nonostante la situazione economica, gli Stati Uniti, con US$ 846.384, restano la
principale destinazione di questo distillato, concentrando il 57,8% del totale; seguono Cile con US$ 365.657 e Germania con US$ 72.468. Gli altri mercati sono Giappone (US$ 27.044), Spagna (US$ 21.404), Francia, Costarica e Paesi Bassi. In totale il pisco ha raggiunto 22 mercati, con valori superiori ai US$ 1.000. 

Tra le società che hanno maggiormente esportato pisco nel primo quadrimestre del
2013 ci sono la Distilleria La Caravedo, Bodegas y Viñedos Tabernero, Inversiones Alepa, Santiago Queirolo e Viñedo Santo Tomás. La Denegri ha aggiunto che una delle migliori strategie usate per posizionare il pisco è partecipare ai concorsi mondiali, che attribuiscono maggiore notorietà alla bibita di bandiera.

Nei primi giorni di giugno, a Bruxelles si è svolto “Spirits Selection”, un concorso mondiale dedicato ai liquori dove diverse aziende peruviane hanno ottenuto molti riconoscimenti. Il pisco Don Santiago Torontel Mosto Verde ha ottenuto una medaglia d’oro, mentre il pisco Queirolo Uva Quebranta ha ricevuto una medaglia d’argento, (entrambi della società Santiago Queirolo). 

L'argento ha brillato anche per altre marche di questa tipica acquavite latinoamericana come il pisco Finca Rotondo Acholado 2012 e Finca Rotondo Quebranta 2012 di Agrícola Viña Vieja Viña San Isabel. premi anche per il pisco Acholado 2012, Pisco Italia 2012, Pisco Premium Mosto Verde Italia 2012 e Pisco Premium Mosto Verde de Bodegas y Viñedos Tabernero, così come il pisco Portón Mosto Verde Quebranta della Distilleria La Caravedo. 

Nell’edizione 2013 del Concorso Mondiale di Bruxelles hanno partecipato liquori provenienti da oltre 30 paesi che sono stati selezionati da 35 tra i sommelier più importanti al mondo. “Questi risultati dimostrano ancora una volta che il pisco possiede una qualità insuperabile e per questo è preferito all’estero”, ha concluso Giannina Danegri.

fonte conpermilan.com

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