giovedì 18 luglio 2013

"Mar del Plata" di Claudio Fava

A Milano è stato presentato il romanzo di Claudio Fava, "Mar del Plata", una storia di rugby e desaparecidos nell’Argentina di Videla. Vittime e carnefici si scontrano come “nella guerra di mafia” nel nostro Paese.

È un romanzo ambientato in Argentina perché, spiega Claudio Fava, «di tutti i luoghi che ho conosciuto è quello che più rassomiglia alla Sicilia. Per il modo in cui la storia si fa epica e sguaiata al tempo stesso, per la grande ferocia che quel regime seppe mostrare, e la grande, disperata dignità che seppe opporgli un popolo. E perché non c'è paese al mondo in cui la memoria è anche il segno del presente. Un po’ come accade a casa mia».


La presentazione avvenuta al Teatro Parenti di Milano, ha avuto un parterre d’eccezione: l’On. Laura Boldrini, Presidente della Camera dei deputati; Armando Spataro, magistrato, che si è occupato di terrorismo interno, di criminalità organizzata e mafia, di terrorismo internazionale; Enrico Calamai, vice console italiano a Buenos Aires durante la dittatura militare argentina. Calamai è stato definito lo Schindler argentino per aver aiutato centinaia di nostri connazionali a mettersi in salvo, andando così contro il governo italiano che gli aveva voltato le spalle.

Claudio Fava
Claudio Fava esplora con passione una vicenda emersa dopo un quarto di secolo d'oblio: la storia della squadra di rugby La Plata. Mentre l’Argentina si prepara a trasformare i campionati del mondo di calcio del 1978 nella vetrina del regime, tra la giunta militare e i ragazzi della squadra del Rugby La Plata si accende una sfida che non prevede armistizi. Uno dopo l’altro i giocatori spariscono: ma per ogni giocatore ucciso, un ragazzino del vivaio viene promosso titolare. I ragazzi del La Plata continuano a giocare, a vincere, a parlare ad alta voce.

Una storia vera, raccontata con la passione, l’amore e il rispetto che meritano i grandi eventi della Storia. A tutte le latitudini e in ogni tempo ci sono ragazzi pronti a sfidare un destino già scritto, a Catania come a Buenos Aires.

Claudio Fava, 55 anni, giornalista, scrittore, politico. Ha raccontato, per i giornali e per le televisioni, molti luoghi e molte guerre, dalla Sicilia che lotta contro Cosa Nostra ai difficili processi di pace in America Latina. Scrive anche per il cinema e il teatro. È sua la sceneggiatura del film "I cento passi".

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