mercoledì 20 marzo 2013

Fernando Montaño, il 'Billy Elliot' colombiano


Il suo sogno da bambino era quello di diventare un grande ballerino e questo sogno si è avverato. Fernando Montaño, oggi ha 27 anni ed è diventato il primo ballerino del Royal Ballet di Londra, una delle compagnie di danza più prestigiose al mondo. In una recente intervista a BBC Mundo, il giovane colombiano ha raccontato la sua storia.

"Già a quattro anni avevo chiaro in mente quello che sarei diventato: un ballerino", ha detto Montaño, primo colombiano a diventare primo ballerino del Royal Ballet. Per raggiungere questa meta ha iniziato un lungo cammino che gli ha fatto lasciare Buenaventura, località che si trova nell'Oceano Pacífico colombiano, dove è nato.

Un Fernando Montano
giovanissimo
Montaño ha cominciato a ballare nell'Incollballet de Colombia e a 14 anni ha ottenuto una borsa di studio per il Balletto Nazionale di Cuba. "Se non fosse stato per gli anni che ho passato a Cuba, oggi non sarei qua", ha detto il giovane ballerino. Dopo essere diventato un membro del Balletto Nazionale di Cuba, ha avuto la possibilità di viaggiare e in Italia, secondo quanto dice lui stesso, è stato notato da Jane Hucker, direttrice della Scuola del Balletto d'Inghilterra, che lo ha invitato per un provino al Royal Ballet.

Dopo tanti anni trascorsi in Europa, Montaño dice che quello che l'ha impegnato di più all'inizio è stata l'aspetto teatrale della danza, caratteristica del vecchio continente. "In America Latina abbiamo una buonissima tecnica, ma a volte ci dimentichiamo della parte teatrale della danza". Nonostante i grandi risultati che ha ottenuto, Fernando afferma che il mondo del balletto è molto più difficile di quanto appaia all'esterno. "Lo spettatore vede solo la parte 'buona', ma dietro c'è moltissima concorrenza, a volte sana, altre volte non tanto".

Nel 2012 Montaño è stato premiato con il Lukas Awars come personalità dell'anno. Si tratta di un premio che viene assegnato in particolare ai rappresentanti delle comunità di lingua ispanica nel Regno Unito. Dalla Colombia a Londra, passando da Cuba e dall'Italia, il ballerino colombiano afferma che quello che ha ottenuto è stato anche grazie al prezioso appoggio della sua famiglia e alla giusta dose di ambizione che ha sempre avuto.

fonte BBC Mundo

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