lunedì 29 ottobre 2012

Perù: dall'economia segnali solo positivi


Il Ministro peruviano dell'Economica e della Finanza, Luis Miguel Castilla, ha affermato che, nonostante la crisi internazionale, l'economia del paese manterrà un tasso di crescita sostenuto grazie al miglioramento del settore produttivo.

Castilla ha detto che il Bilancio del settore pubblico previsto per l'anno Fiscale 2013 prevede una crescita superiore al 6% e un'inflazione del 2% e ha affermato che la politica economica del governo si focalizzerà su una maggiore inclusione sociale per ridurre la povertà e le disuguaglianze.



Il giornale "Perù 21" ha stimato che l'economia peruviana potrà superare quella argentina per dimensione, come ha già fatto quella della Colombia, se si continua con l'applicazione di politiche economiche "sensate", se ci si impegna per un'inclusione che porti a maggiori investimenti e a un miglioramento della qualità della vita.

In occasione della presentazione davanti al Comitato del bilancio e del resoconto generale del Congresso, il Ministro peruviano ha sostenuto il "Quadro Macroeconomico Pluriennale 2013-2015", piano che stabilisce le linee guida di politica economica e il bilancio della Repubblica per il prossimo anno. Il Bilancio Generale 2013 del Perù ammonta a un totale di 108.419 milioni di soles, 13,49% in più in confronto al bilancio di quest'anno.

Castilla ha sottolineato che, quest'anno, complicato a causa del contesto incerto dell'economica mondiale, il Perù ha ricevuto un miglioramento nel rating di credito e, per questo, è risaltata la capacità del governo di risolvere i conflitti sociali e mantenere la stabilità giuridica. Ha inoltre affermato che più del 50% del bilancio del 2013 sarà destinato alle spese sociali e produttive e ha assicurato che la domanda interna sarà il principale motore di crescita, e che c'è un rafforzamento della classe media "forte" e che consuma di più.

Castila ha poi aggiunto che si stanno valutando concretamente degli investimenti nel settore minerario, come Antamina, Cerro Verde e Quellaveco, i quali già dispongono di uno studio sull'impatto ambientale e ha aggiunro che alla fine di quest'anno gli investimenti pubblici arriveranno al 70%.

Infine il Presidente della Banca Centrale di Riserva del Perù, Julio Velarde, ha spiegato la politica monetaria che si realizzerà nel 2013 e ha annunciato che, alla fine del 2012, l'inflazione annuale si aggirerà intorno al 3% e il prossimo anno non supererà il 2%.

Fonte: Ansa/IILA

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