giovedì 28 giugno 2012

Perù, Messico, Colombia e Cile elimineranno i visti per i cittadini di questi paesi


I presidenti di Colombia, Cile,
Messico e Perù

Quattro decise realtà dell'America Latina come Colombia, Messico, Perù e Cile, nell'ambito dell'Alleanza del Pacifico hanno deciso di eliminare tra loro i visti per i cittadini di questi paesi, ma anche di proiettare insieme la loro economia verso il continente asiatico. 


I quattro presidenti di questi paesi si sono ritrovati all'osservatorio di Paranal, ubicato a 2.600 metri sopra il livello del mare e a circa 1.100 km a nord, nel pieno deserto di Atacama. Padrone di casa il cileno Sebastian Piñera, insieme ai presidenti di Colombia, Juan Manuel Santos, del Messico Felipe Calderón, e per il Perù Ollanta Humala.



E' stato il presidente colombiano, Santos, ha spiegare che prossimamente verranno eliminati i visti per i cittadini dei quattro paesi. "Questo significa che noi colombiani non avremo più bisogno dei visti per viaggiare né in Cile né in Perù né in Messico. Questo avverrà nei prossimi mesi", ha precisato Santos.


Dopo la firma della dichiarazione finale, Piñera ha evidenziato come mentre nel reso del mondo si registra una crisi economica, i membri dell'Alleanza del Pacifico "sono riusciti ad affrontare bene questa crisi e continuano a crescere, a creare posti lavoro ed opportunità e uniscono le loro forze per ottenere risultati ancora più proficui nel futuro".


Il presidente cileno ha aggiunto che l'Alleanza del Pacifico nasce non solo come un gruppo di paesi volti all'integrazione economica e al libero commercio, ma anche come un modo per proiettarsi insieme verso l'area Asia-Pacifico. Ha sottolineato che l'Alleanza concentra più di un terzo del PIL dell'America Latina e più del 50% del commercio di questa regione con il mondo.


Il presidente messicano Calderon, ha detto che i paesi membri dell'Alleanza del Pacifico sono uniti da una serie di matrici comuni, come la lotta alla povertà. E che lottare contro questo flagello non può non andare di pari passo con il discorso sul cambiamento climatico.  Intanto Humala ha chiamato i presidenti, che appartengono a spazi diversi, a lavorare insieme rispettando le diversità.


Fonte: Ambasciata del Perù in Italia

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