venerdì 6 aprile 2012

A Lima una protesta 'senza veli' da parte dei ciclisti

Lima, capitale del Perù e grande metropoli congestionata dal traffico automobilistico, ha vissuto, il mese scorso, una giornata di protesta dei tanti ciclisti che utilizzano questo mezzo per spostarsi in città. Si è tenuta infatti la settima edizione della Ciclonudista de Lima, un'originale, ma sentita protesta per sensibilizzare la categoria degli automobilisti ad essere più rispettosi verso chi usa le due ruote.

Il fatto che la maggior parte dei manifestanti fossero completamente nudi in sella alle loro biciclette, voleva essere un messaggio per mostrare la fragilità degli esseri umani che vanno in bici davanti ai veicoli motorizzati.


La consegna era quella di salire in bicicletta nudi, seminudi, travestiti o dipinti per richiamare l'attenzione delle persone verso la grande insicurezza e il grande pericolo che corre un ciclista nelle strade peruviane.

Come tantissime metropoli mondiali, Lima è caratterizzata da un traffico infernale, dalla mancanza di rispetto degli automobilisti nei confronti dei pedoni e dei ciclisti e per questo lo scopo della manifestazione era anche quello di esigere rispetto, più educazione stradale e soprattutto più piste ciclabili. I ciclisti sostengono, a ragione, che la bicicletta è un mezzo salutare, economico ed ecologico e incoraggiano tutti ad usare di più questo mezzo e farne una sana abitudine come è già accaduto in paesi come l'Olanda e la Cina.


fonte BBC Mundo

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