giovedì 8 marzo 2012

Un piano straordinario del Brasile contro la fame in Africa

Il Brasile finanzierà l'acquisto di alimenti dagli agricoltori per rifornire i paesi più poveri dell'Africa. Un gesto che nasce anche dal fatto che il nuovo Direttore Generale della FAO è il brasiliano José Graziano da Silva, che ha realizzato qualcosa che prima pareva impensabile.

Il Brasile contribuirà con 2.370.000 dollari per un nuovo programma di acquisto di alimenti che sarà stabilito dalla FAO e dal Programma Mondiale Alimentare a favore degli agricoltori e delle popolazioni più vulnerabili di cinque paesi africani: Etiopía, Malawi, Mozambico, Níger e Senegal.


Il piano si ispira all'iniziativa "Fame Zero" realizzata dal Governo dell'allora presidente brasiliano Lula da Silva. Il Piano, nel paese sudamericano, in sette anni, ha permesso di ridurre la denutrizione del 25%, facendo uscire circa 24 milioni di persone dallo stato di povertà estrema.

Attraverso l'accordo il Brasile finanzierà con 2.375.000 dollari l'acquisto della produzione dei piccoli agricoltori e la distribuzione alle categorie a rischio, includendo bambini e giovani, attraverso i programmi di alimentazione scolastica.

L'accordo stabilisce che la FAO riceva 1.550.000 dollari e si occuperà dell'aspetto della produzione, fornitura di sementi e fertilizzanti e "potenziando la capacità dei piccoli agricoltori e le associazioni di contadini per coltivare, elaborare e vendere il loro prodotti".

fonte expresolatino.net

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