martedì 21 febbraio 2012

Pisco Sour, un liquore che ha la sua festa nazionale

Il primo sabato del mese di febbraio e questo succede dal 2005, in Perù si festeggia la 'Giornata del Pisco Sour' ovvero il cocktail più famoso e tradizionale del paese latinoamericano, naturalmente basato sul Pisco, acquavite di vino peruviano, al quale viene aggiunto succo di limone e altri ingredienti.

Il Pisco nasce da un'uva che si dice fosse già coltivata al tempo degli Inca, anche se altre fonti dicono che l'uva fosse stata portata in Perù dagli spagnoli, dato che il loro vino non avrebbe resistito alla traversata dell'Atlantico per giungere in Sud America. In ogni caso questa acquavite è diventata liquore nazionale e viene utilizzata per un cocktail nominato Patrimonio Culturale della Nazione.

La 'nascita' del Pisco Sour, o meglio la sua creazione, è controversa e la versione più accreditata è quella che Pisco Sour sia stato inventato negli anni '20 nel Bar Morris, nel centro di Lima, ma sul chi l'abbia concretamente fatto la prima volta, la disputa è tra il proprietario del bar, il californiano Victor Morris, e tre barman peruviani che lavoravano all'epoca nel bar, Alfonso Bregoye, Graciano Cabrera e Alberto Mezarina.

Un liquore che i peruviani sentono veramente come un patrimonio nazionale e la festa, ufficializzata con decreto ministeriale, non si ferma solo al primo sabato del mese di febbraio, ma in pratica tutto il mese è 'dedicato' al Pisco Sour con supermercati che in certe giornate lo distribuiscono gratuitamente, così come i ristoranti lo offrono e i barman spiegare tutte le varianti della ricetta di base.

L'elemento base di questo cocktail è naturalmente il Pisco, che nasce dall'uva e dal mosto che viene trasformato alcool. Dopo un periodo di due settimane, si procede alla distillazione per ottenere il liquido, il cui prodotto è una squisita acquavite di uva che racchiude importanti qualità derivanti dalla coltivazione della propria uva, condizioni climatiche e la qualità della terreno.

I tipi di Pisco esistenti e sviluppati grazie all’abilità e ingegno dei “pisqueros” peruviani e che oggigiorno sono oggetto di riconoscimento mondiale, sono quello 'Puro' elaborato con uva Quebranta oppure le non aromatiche Mollar e la Negra. Altro tipo è "l'Aromatico" con uve aromatiche prodotte dalla famiglia dei moscati, come l’Italia, Albilla e Moscatel.

C'è anche il tipo 'Mosto Verde': originato dalla distillazione di mosti di uva in processo di fermentazione, cioè, qui mosti nei quali non è stato trasformato lo zucchero in alcool. Infine "l'Acholado", risultato della distillazione di mosti di diverse varietà di uve aromatiche

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