lunedì 20 febbraio 2012

Il Messico si aspetta 52 milioni di turisti per la 'profezia Maya'

Almeno 52 milioni di persone, questa è l'attesa degli operatori del settore turistico in Messico, per l'anno 2012 in coincidenza con la famosa e famigerata profezia Maya sull'ipotetica fine del mondo. I luoghi e le vestigia della cultura maya diventeranno, secondo gli esperti di settore, una delle mete più accattivanti.

La cifra di 52 milioni di visitatori arriva da una valutazione effettuata dal Ministero del Turismo messicano, che intende investire 8 milioni di dollari in una campagna pubblicitaria internazionale per attirare nei luoghi maya sia i 'convinti' di questa profezia, sia i curiosi che vogliano comunque vedere questi stupendi luoghi del Messico.


I cinque stati che riceveranno questa "marea" di turisti sono Campeche, Chiapas, Quintana Roo, Tabasco e Yucatan, a sud-est del paese. Il ministro del Turismo, Gloria Guevara, stima che ci potrebbe essere una "ricaduta economica" di circa 16.000 milioni di dollari. Non male per un paese che ha subito un netto calo di turisti e dividendi in questo settore negli ultimi due anni.

Il governo intende cogliere l'opportunità di promuovere il mondo Maya in oltre 40 fiere internazionali di settore. Per ora, cominciano ad arrivare moltissime prenotazioni, per ogni tipo di alberghi e hotel, principalmente a Merida, capitale dello Yucatan e siti limitrofi, per il periodo della fine dell'anno.

La "Fine del ciclo maya", che cade il 21 dicembre 2012, secondo alcuni pseudospecialisti della "New Age", rappresenterà la fine del mondo, ma nel frattempo ha indubbiamente reso molto di moda molte zone dove si è diffusa la millenaria cultura  maya e che comprende il sud del Messico, Belize, Guatemala, El Salvador e Honduras.


Fonte Ansa

Nessun commento:

Posta un commento