venerdì 28 ottobre 2011

"Tango Bar", l'ultimo film dell'indimenticabile Carlos Gardel

All'Accademia Tangopuro di Milano, prende il via domenica 30 ottobre la rassegna cinematografica "Quando il cinema incontra il tango" con due proiezioni, la prima delle quali può considerarsio una vera 'chicca' per la presenza, come protagonista, della mitica voce del tango argentino, Carlos Gardel.

Il film in questione è "Tango Bar", l'ultimo film girato a Long Island dall'indimenticabile Carlos Gardel pochi mesi prima della sua tragica scomparsa nel giugno del 1935. Si tratta di una commedia musicale in cui il protagonista Ricardo Fuentes tra alterne vicende riesce a conquistare l'amore di Laura Montalván, riscattandola da uno oscuro passato. Ricardo (Gardel) è un cantante di fama che vive di passioni vincendo o perdendo ?por una cabeza?! Quel tango usato e riciclato in numerosi opere hollywoodiane. Ma Gardel ci delizia ancora con le note di "Lejana Tierra mia", "Los ojos de mi moza" e "Arrabal amargo" tra l'ovazione del pubblico nel famoso Tango Bar!
 


La seconda proiezione in programma è Subtango (El espíritu del Tango) con il quale ci catapultiamo nell'Argentina della terribile crisi economica del 2001. Proprio dalle ceneri di quel tracollo, sul marciapiede della mitica Plaza de Mayo, un gruppo di documentaristi ritrovatosi per riprendere gli avvenimenti, decide di fondare l'Adoc (Asociación de Documentalistas de Argentina). L'amore, la passione e la volontà di ricostruire il paese da parte di questi artisti, si traduce in diversi documentari che vengono apprezzati e incentivati dallo stesso Pino Solanas. Sofia Vaccaro decide quindi, di tornare ai sobborghi di Buenos Aires lì dove è nata e tuttora sopravvive la cultura del tango, per mostrarci le magie di quel mondo misterioso.

Dove il tango è un mezzo d'ispirazione per la creazione artistica o semplicemente per esprimere sentimenti troviamo il "subtango". L'essenza, il sentimento, lo spirito vivo del tango, i suoi protagonisti e i suoi templi che si contrappongono ad ogni circuito commerciale "for export". Poeti di strada, amanti della musica, anziani che trasmettono antiche passioni ai più giovani come il bandoneonista.Osvaldo Scalisi, ritrovandosi in un antico locale (boliche) tanghero sorto nel 1894 secondo il racconto di Roberto Pérez, per poi sedersi e sentire i versi commoventi dello scrittore Diego Holzer

Due film in apparenza agli antipodi l'uno dall'altro, ma entrambi ci permettono di ritrovare l'autenticità del Tango! Ritrovare il tango autentico è come ritrovare Gardel e ritrovare entrambi è come ritrovare la vera essenza dell'Argentina.

"Quando il cinema incontra il tango"
"Tango Bar" e "Subtango"
Domenica 30 ottobre dalle 20.00 in poi.
Accademia Tangopuro
Via M.T. Tirone 6 - Milano

Ingresso singolo Euro 6,00

1 commento:

  1. Come si vede, in Italia la cultura che non sia quella anglosassone-americana non va...nessuno in un anno ha commentato questo post..e questo la dice lunga

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