
"Quando il cinema incontra il tango"
30 ottobre 2011, ore 20.00
"Tango Bar", di John Reinhardt (1935, 58 min.): commedia ambientata a Barcellona con le musiche e l'indimenticabile voce di Carlos Gardel.
"Subtango", di Sofía Vaccaro ( 2000, 59 min.): Dove il tango è un mezzo d'ispirazione per la creazione artistica o semplicemente per esprimere sentimenti troviamo il "subtango"! L'essenza, il sentimento, lo spirito vivo del tango, i suoi protagonisti e i suoi templi che si contrappongono ad ogni circuito commerciale "for export".
20 novembre 2011, ore 20.00
"Mercado de Abasto", di Lucas Demare (1954, 80 min.): un donnaiolo e un fruttivendolo vogliono conquistare la stessa donna, una giovincella che lavora presso il "Mercato Abasto". Accompagnata da Pepe Arias, Juan José Miguez e Pepita Muñoz, riscopriamo il talento e la bravura dell'attrice e cantante Tita Merello.
11 dicembre 2011, ore 20.00
"Solamente por Ella", di Lucas Demare (1975, 120 min.): Una ragazza dei sobborghi di Buenos Aires vuole diventare cantante di tango e viene assecondata da uno spregiudicato uomo d'affari che s'innamora di lei. Al suo debutto la ragazza conosce un pianista che è l'unico a capire la sua vera anima e del quale s'innamora perdutamente. Tra i balletti di Juan Carlos Copes e la rappresentazione di tanghi indimenticabili, la "tana" Susana Rinaldi, una delle voci più intense e importanti nella secolare storia del tango, ci emoziona con un'interpretazione assolutamente straordinaria!
22 gennaio 2012, ore 20.00
"Tangos/El Exilio de Gardel", di Fernando "Pino" Solanas (1985, 120 min.): un autentico capolavoro vincitore del Gran Premio della Giuria del Festival di Venezia del 1985 e di numerosi altri riconoscimenti nel mondo. Dall'unione del Tango, la tragedia e la commedia Solanas "inventa" la "tanguedia": il racconto dell'esilio e delle vicissitudini degli artisti argentini a Parigi che attraverso la rappresentazione di un'opera a tratti grottesca e surreale, manifestano il proprio dramma condito dalle straordinarie musiche di Astor Piazolla, José L. Castiñeira de Dios e dello stesso regista.
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