lunedì 12 maggio 2014

Dall'America Latina dieci giovani per imparare "Il gusto in Emilia Romagna"

In questi giorni, sono giunti in Italia, provenienti da alcuni paesi dell'America Latina (Argentina, Brasile e Uruguay), più una ragazza dalla Svezia, dieci giovani di origine emiliano romagnola residenti all'estero, per partecipare al corso “Il gusto in Emilia-Romagna”.

L'iniziativa, realizzata da Aeca, un ente di formazione riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, fa parte delle azioni a favore dei giovani discendenti e ha lo scopo di formare professionalità in settori di grande importanza per l'economia regionale come l’agroalimentare.

Il corso ha la durata di 120 ore ed è organizzato in un primo momento di formazione a distanza, seguito da lezioni in aula alternate a visite e a periodi di tirocinio formativo. Previste anche alcune visite come quella allo stabilimento Felsineo, il maggiore produttore italiano di mortadella.

Oltre alle lezioni in aula sull’economia regionale e la visita a una fattoria didattica, i giovani frequentano un corso HACCP, indispensabile per chi vuole intraprendere una carriera in ambito ristorativo perché fornisce informazioni su norme igieniche e manipolazione del cibo. Altre visite in programma quelle all’Enoteca Regionale di Dozza, in una cantina della zona e a Rimini per imparare a fare la piadina.

Alla fine del corso, i ragazzi saranno in grado di “riportare” le conoscenze acquisite nei territori di provenienza, con la consapevolezza che l’Italia in ambito alimentare è leader in Europa. Su 1137 marchi europei, 248 sono quelli riconosciuti al nostro Paese, con un coinvolgimento di 84 mila imprese per un volume di oltre 1,3 milioni di prodotti certificati e un fatturato nel 2011 di 6,5 miliardi di euro. 

Tra i cinque prodotti che da soli coprono l’84 per cento del fatturato italiano, ben quattro sono di provenienza emiliano-romagnola: grana padano, parmigiano-reggiano, aceto balsamico di Modena e prosciutto di Parma.

I dieci giovani, tre maschi e sette femmine, che partecipano a questa 'gustosa' inziativa sono: Jacqueline Ida Cavazza (Svezia), Mario Luiz Mascagni (Brasile), Donna Melina (Argentina), Ana Belen Golfieri (Argentina), Roberto Massini Filho Silas (Brasile), Maria Rita Orlandi (Argentina), German Rodriguez Gonzalo (Uruguay), Natalia Bentos Marrone (Uruguay), Maria Alejandra Medici (Argentina) e Antonela Dallaglio (Argentina). 

fonte Aise

1 commento:

  1. bellissimo!!!! che onore! la piadina romagnola che sbarca in Sud America!!!

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