lunedì 7 ottobre 2013

"Drogas - Prohibición o Legalización. Una Nueva Propuesta"

"La droga è stata proibita per legalizzare i dogmi”, scrive l’ex Presidente della Colombia Ernesto Samper nel suo ultimo libro "Drogas - Prohibición o Legalización. Una Nueva Propuesta", che è stato recentemente presentato all'Istituto Italo Latino Americano a Roma nell’ambito degli eventi preparatori della VI Conferenza Italia – America Latina e Caraibi, che si svolgerà nella capitale italiana nelle giornate del 12 e 13 dicembre prossimi.

Attingendo a dati storici e recenti e con un acuto sguardo su termini, comportamenti, istanze mediche, culturali, giuridiche, fra tante altre, Samper propone un’alternativa alla guerra convenzionale alla droga, fino ad arrivare a una conclusione che va oltre il manicheismo cieco al quale è soggetto il dibattito.


Il libro è una narrazione critica dell’autore di ciò che ha significato e significa la politica proibizionista. Attraverso le sue pagine illustra l’atteggiamento mostrato nella storia recente dagli stati e dai cittadini di fronte al “fattore droga”, una carrellata sul traffico e il consumo di marijuana per proporre infine un’alternativa alla lotta frontale. Samper Pizano affronta con solidi argomenti, supportati dalle ricerche, un argomento, ormai fuori discussione, che la politica di repressione non ha dato risultati positivi e che la posta in gioco è la lotta per la democrazia. 

Ernesto Samper Pizano
Ernesto Samper Pizano ha 'guidato' lo stato colombiano nel quadriennio dal 1994 al 1998 e durante il suo mandato si è impegnato a fondo nella questione delle droghe e della lotta al narcotraffico, proseguendo un lavoro iniziato più di trent’anni fa, quando propose di legalizzare la marijuana, che all’epoca cominciava ad essere introdotta in Colombia. 

La questione della criminalizzazione delle droghe non è avanzata nemmeno di mezzo centimetro nel corso del mio governo, ma, in un quadro di una politica diversa purtroppo non ha nemmeno avuto lo spazio per farlo”, ha detto l'autore in un intervista al quotidiano spagnolo El País, precisando che “oggi, Santos, attuale presdiente della Colombia, dispone di spazi per potersi muovere, come anche il Presidente del Guatemala e quello della Bolivia”.

All'evento che si è svolto nella sede romana dell'Iila, oltre all'autore, hanno preso parte il Segretario Generale dell’Iila , Giorgio Malfatti di Monte Tretto, l’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata della Colombia, Victoria Senior, il prof. Vincenzo Scotti, Presidente della Link Campus University, nonché ex Ministro e Sottosegretario di Stato e la deputata Marietta Tidei, membro della Commissione degli Affari Esteri. 

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